L’intervista impossibile con Nelson Rockefeller

Per la mia “intervista impossibile” ho deciso di sedermi con un alunno molto qualificato. Si chiamava Nelson Rockefeller. Era il vice presidente degli Stati Uniti sotto il presidente Gerald Ford. Per la mia intervista, volevo imparare della sua esperienza a Dartmouth e a Hanover. Spero che l’intervista sia utile per gli italiani per comprendere la vita di Hanover.

Ava: Un caloroso benvenuto all’unico Nelson Rockefeller! Grazie per la partecipazione nella questa intervista!

Nelson Rockefeller: Buongiorno Ava! Sono felice di essere qui.

Ava: Ho alcune domande sul suo alma mater. Primo, qual è stata la sua parte preferita per l’università a Hanover?

Rockefeller: Sempre amavo la posizione di Dartmouth. Nel New England, c’è bellezze naturale nella montagna, nei laghi e nei fiumi. Mi piaceva fare escursioni in montagna o nuotare nel fiume con i miei amici.

Ava: Interessante, interessante. Voglio sapere più della vita di Hanover. Cosa avrebbe fatto per divertimento?

Rockefeller: Si mangiava ai ristoranti o si faceva una passeggiata intorno a Occom Pond. La città era molto piccola quando ero uno studente. La vita della città è il collegio.

Ava: Capisco. Può elaborare il ruolo del collegio nella vita sociale della città?

Rockefeller: Per una cosa, la vita sociale era molto dipendente dalle fraternità del collegio. Come un orgoglioso membro del Psi Upsilon, sono stato contento di questo ma capisco che sarebbe difficile senza una fratellanza per le attività sociali.

Ava: Posso solo immaginare. Credo che mentre Hanover si è sviluppata in una città più grande, la dipendenza dalle fraternità è diminuita. Per esempio, oggi, si fa al cinema o si fa spese ai negozi per diventarsi.

Rockefeller: E bene per ascoltare ma ancora amo Psi Upsilon. La mia fraternità era dove ho conosciuto i miei migliori amici a Dartmouth.

Ava: Capisco. Ho un’ultima domanda. Se potrebbe cambiare una cosa di Dartmouth e Hanover, vorrebbe farlo?

Rockefeller: Ovviamente no! Non cambierei niente.