L’arte all’aperto a Hanover: Astratto e Aperta per l’interpretazione

Quando il Museo del Hood ha chiuso l’anno scorso, gli studenti di Dartmouth hanno perso l’opportunità di vedere l’arte sul campus…. o si potrebbe pensare. Uscita il Museo del Hood e entra l’arte pubblica: l’arte all’aperto che da alle persone a Hanover un gusto della cultura senza entrare in un edificio. Basta esaminare gli spazi che loro occupano ogni giorno. Vicino alla biblioteca, qui vicino il dormitorio di “Wheeler,” e dietro la sala da pranzo “Hop,” si troverebbe che l’arte pubblica a Dartmouth è molto facile da vedere.

Anche, l’arte pubblica sta diventando più importante perché le sculture sul campus danno agli studenti l’opportunità di vedere l’arte e capire la cultura. Spesso, loro no capiscono che stanno vedendo l’arte perché le sculture pubbliche a Dartmouth sono astratte e non sono forme tradizionali. Il disegno astratto e contemporaneo connette ogni opera. Ecco alcune opere che penso che siano importanti di visitare!

1. “X-Delta” di Mark Di Suvero, 1970

X-Delta

Questa scultura si chiama “X-Delta” e è stata costruita con acciaio. Penso che sia una scultura interessante perché riflette l’idea di equilibrio. Credo che rappresenti le due cose che gli studenti di Dartmouth devono equilibrare. La prima cosa è accademica; la scultura usa i simboli di matematica e è vicino alla biblioteca Berry. È probabile che mostri l’idea di scuola. Ma anche la scultura è fuori e invita le persone ad oscillare. Credo che sia l’idea di riposo.

2. “Thel” di Beverly Pepper, 1975-77

Thel


Attraverso la strada, “Thel” decora l’erba di fronte a Fairchild. È probabile che questa scultura sia stata più bianca nel 1975, ma adesso la scultura sembra sporca. È importante che “Thel” sia a Dartmouth perché dagli studenti l’opportunità di pensare d’arte e considerare perché l’arte è qui. Pare simile a “X-Delta” perché esiste in un luogo simile—fuori e di fronte ad un edificio accademico—e è qualcosa che qualcuno non potrebbe vedere come arte all’inizio.

3. “Telemark Shortline” di Richard Nonas, 1976

Telemark Shortline


Dubito che molte persone sappiano che “Telemark Shortline” è una scultura d’arte. Per due anni, ho pensato che sia stata una panchina. Perché è l’arte pubblica, la scultura mostra le molte forme che l’arte possa assumere. L’arte non dipende da una grande idea ma è una concezione.

4. “Pannelli di Dartmouth” di Ellsworth Kelly, 2012

Pannelli di Dartmouth


Guarda i pannelli e immagina che tutti siano blu. Questa era la progettazione originale, ma l’opera in realtà mostra cinque panelli in diversi colori. I panelli sono diversi dalle altre opere pubbliche perché sono più alti. Penso che questa forma permetta a molti studenti di vedere i panelli.

5. “Senza Titolo” di Joel Shapiro, 1989-1990

Senza Titolo


L’anno scorso, la scultura di Joel Shapiro sarebbe stata coperto nel cortile del Hood e lui avrebbe voluto quella posizione. Ma credo che l’area tra il Hood e la strada sia meglio perché offre un accesso uguale alla scultura; gli studenti di Dartmouth e le persone a Hanover possono visitare l’arte. “Senza Titolo” gioca con idee di tensione e una forma pericolosa per attirare la nostra attenzione.

Queste cinque opere d’arte danno agli studenti di Dartmouth un po’ di cultura. Assumono forme diverse ma rappresentano idee simili. Insieme, le cinque opere cambiano la vita a Hanover con qualcosa di fuori dall’ordinario; è ora di vedere queste opere pubbliche come capolavori!

Arte e Luogo a Dartmouth

Buongiorno, questo reportage esplora l’arte di Dartmouth College.  A questo tempo il museo della università è chiuso per ricostruzione, ma fortunatamente quello non ci ferma di divertirci all’arte perché il Dartmouth ha molte opere di arte pubbliche in tutte i luoghi sul campus. E mentre cominciamo il nostro giro è importante ricordare il ruolo del luogo per determinare l’efficacia di una opera d’arte.  Per esempio, nel cortile del centro delle arti visuali abbiamo due opere. La prima è  “Dartmouth Panels” che è stata construita per Ellsworth Kelly in 2012 per celebrare la costruzione del VAC.  I pannelli sono un esempio di una opera che funziona perfettamente nel suo spazio.  Sottolineano le arcate dell’edificio, e anche se non possiamo vederlo in questa pittura, si sono riflessi nel vetro del VAC.  La seconda scultura nel cortile è “Refuge”.  Kiki Smith l’ha costruita in 2014 è anche funziona molto bene nello spazio.  Possiamo vedere la stessa linea nel tetto del Hop e nella scultura, anche la presenza del coniglio dà il benvenuto alle persone sulla strada.

Sfortunatamente, a volte una opera d’arte non può rimanere nel suo posto originale. “Telamark Shortline” è un esempio di questo.  Dopo Richard Nonas l’avere fatta nel 1976 la scultura molto astratta è stata traslocata dal suo posto originale al prato di Wheeler.  Nel suo posto originale, era un luogo di riunione, una porta al lato sud di campus, ma adesso la scultura funziona molto differentemente. È un luogo molto tranquillo, una panchina dove si può studiare.


La relazione fra una opera d’arte e il suo posto anche può cambiare quando lo spazio cambia.  Per esempio, “Thel” una scultura costruita da Beverly Pepper nel 1975-1976 all’origine era sul bordo di Campus.  Era una metafora semplice per la connessione fra la terra e l’aria.  Ma campus è cambiato.  Adesso, quasi tutte persone vedono la scultura di un angolo differente.  Non vedono il lato che guarda la biblioteca di Baker (come in questa foto).  Vedono il lato molto più affilato e polemico mentre camminano sulla strada verso al LSC.

Fortunatamente, alcune volta un cambio del posto, e lo sviluppo degli spazi nuovi possono portare una vita nuova a una scultura.  Quando Mark Di Suvero ha costruito X-Delta nel 1970, la scultura era molto controversa.  Secondo la gente, stonava con architettura e distruggeva l’ambiente tranquillo della piazza.  Ma adesso la scultura è fuori di Kemeny e Berry ed è molto più popolare.  Questo cortile è la casa perfetta per X-Delta perché della connessione con la architettura più industriale di Berry, e con Kemeny e la matematica.

L’arte di Dartmouth ci mostra che molte volte il posto e quasi importante come la forma per determinare l’efficacia, e la nostra comprensione, di una opera d’arte.  Negli spazi pubblichi, la scultura è sola un elemento della pittura che è fatta dall’ambiente.

 

 

L’arte Pubblica a Dartmouth

L’arte Pubblica a Dartmouth

            A Dartmouth College, ad Hanover, New Hampshire, ci sono molte opere d’arte pubbliche, all’aria aperta, che possono essere viste da tutti. Queste opere sono di epoche diverse e sono state fatte da artisti vari, ma ogni opera è astratta e moderna, e questo può significare che Dartmouth crede che l’arte moderna sia una forma pregiata dell’arte.

Dartmouth Panels di Ellsworth Kelly, 2012

Questi pannelli colorati sono stati fatti da Ellsworth Kelly, un artista di astrattismo. I suoi panelli a Dartmouth sono in alluminio, e sono attaccati alla facciata del Hopkins Center for the Arts, l’edificio d’arte del Dartmouth College. Kelly è famoso per la sua capacità di ridurre le forme naturali alle loro forme di base, e di creare le forme semplici, come questi pannelli. Questa opera è un regalo per Dartmouth di Leon e Debra Black.[1]

Thel di Beverly Pepper, 1975-1977

Questa scultura, fatta di acciaio, rappresenta uno stile chiamato “arte della terra,” perché diventa parte della terra che la circonda. La scultura è “specifica del sito,” che significa che l’artista l’ha creata con questa particolare posizione in mente. Pepper ha detto che lei ha deciso di dipingere la scultura in bianco affinché la scultura si abbinai ai dettagli sugli edifici vicini, come la Biblioteca Baker, e alla neve in inverno.[2]

Refuge di Kiki Smith, 2014

Questa scultura è relativamente nuova a Dartmouth, ed è stata installata accanto al Black Family Visual Arts Center, il centro delle arti visive all’università. La scultura in acciaio inossidabile è un esempio dell’inclusione frequente della natura nelle opere di Smith (questa scultura è stata originariamente chiamata “Hoarfrost with Rabbit,” o “Brina con Coniglio”). Smith ha detto che ha voluto costruire una scultura che sarebbe “dinamica e che userebbe le immagini che sono accessibili al grande pubblico.”[3]

X-Delta di Mark di Suvero, 1970

Questa scultura è fatta di ferro e acciaio, e include una panchina oscillante dove gli studenti possono riposare. Quando la panchina si muove, anche le travi della scultura si muovono. Questo aspetto interattivo è stato molto importante per l’artista, che ha voluto catturare la sensazione di essere in una casa sull’albero, come quella in cui Di Suvero abitava quando era giovane. Il titolo di questa opera viene delle posizioni delle travi, che formano un “x” da un angolo, e un “delta” da un altro.[4]

Peaceful Serenity di Allan C. Houser, 1992

Questa scultura in bronzo rappresenta una madre con il suo bambino. L’artista, Houser, è uno degli artisti nativi americani più importanti del XX secolo, ed è stato un artista in sede a Dartmouth College nel 1979. Le sue opere raffigurano spesso i temi nativi americani, e questa scultura non è un’eccezione; le linee sui corpi delle figure rappresentano una “vita” che i personaggi stanno tenendo, e questo tema deriva dal folklore nativo americano.[5]

 

 

Conclusione

Tutte le opere d’arte pubbliche a Dartmouth condividano uno stile moderno e astratto di arte. Perché Dartmouth ha scelto di presentare questo stile in grande maggioranza? Forse, Dartmouth crede che l’arte astratta sia più intellettuale, e che i messaggi potenti possono essere trasmessi attraverso questo tipo di arte.

 

Collegamenti delle Immagini

  1. http://arthistory.dartmouth.edu/news/michael-taylor-ellsworth-kellys-dartmouth-panels
  2. http://hoodmuseum.dartmouth.edu/sites/hoodmuseum.dartmouth.edu/files/styles/slideshow_image/public/thel_for_web_slide_show_-_ap_photo.jpg?itok=Pncvig46
  3. https://news.dartmouth.edu/news/2015/09/kiki-smith-sculpture-finds-permanent-site-dartmouth
  4. http://hoodmuseum.dartmouth.edu/sites/hoodmuseum.dartmouth.edu/files/styles/slideshow_image/public/x-delta.jpg?itok=yxld215Z
  5. https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/f1/fe/5c/f1fe5c0228d588ac56aee1e0e6426316.jpg

Bibliografia

[1] Dartmouth Office of Communications. “Sculpture by Artist Ellsworth Kelly Installed at Dartmouth.” Dartmouth News. Dartmouth College, 8 July 2012. Web.

[2] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print.

[3] Dartmouth Office of Communications. “Kiki Smith Sculpture Finds a Permanent Site at Dartmouth.” Dartmouth News. Dartmouth College, 18 September 2015. Web.

[4] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print.

[5] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print