L’arte Ci Rende Umani

Quando si passeggia sul campus ci sono alcune opere d’arte che si possono vedere ma non sono molte. Il Hop ha alcune piccole gallerie ma è principalmente per il teatro. Da marzo 2016 a gennaio 2019, il Hop è stato l’unica opzione per le arti visive, ma adesso c’è un’altra opzione. Il Museo Hood ha riaperto il 26 gennaio 2019. È stata una festa di riapertura per gli studenti di Dartmouth il 31 gennaio e io ho visitato il museo e ho guardato l’arte.
Io ho preferito l’opera d’arte dall’arte antica. Quando sono arrivata nel questo dipartimento, ho guardato le sculture grande in rilievo e le piccole ceramiche delicate. Le differenze tra le dimensioni delle opere d’arte sono incredibili. Io amo l’opera d’antiquariato classica e l’opere d’arte del vicino Oriente, in particolare “La Testa del Giovane Ragazzo,” la scultura scolpita da un romano durante l’era Julio-Claudia circa il 10 BCE- 60 CE e i grandi rilievi del palazzo nord-ovest di Ashurnasipal II a Nimrud lavorate durante il regno di Ashurnasirpal II circa 1000 BCE – 1 CE. La prima è una scultura di un ragazzo e il secondo è un muro di rilievi degli assistenti, un re, e i geni.
Tutti e due sono rappresentativi di come sono rappresentati gli esseri umani più volte in diversi mezzi. È interessante comparare i medium e i soggetti delle opere d’arte, perché mentre a prima vista loro sono molto differenti, al cuore della cosa fanno la stessa cosa. Se c’erano umani allora c’erano artisti e gli artisti hanno sempre immortalato esseri umani nell’arte. Qualche volta la persona era un ragazzo medio, e altre volte era un re, me sempre era un membro della società.
Si potrebbe visitare il museo per molte ragioni. Si potrebbe guarda l’arte che io ho descritto. Si studia come gli artisti hanno raffigurato gli umani nel passato e dopo, si potrebbe esplora la mostra fotografica di “consento”. Si potrebbe prendere in considerazione quanto lontano la specie si è sviluppata. Questo museo è diverso dai musei che io ho visitato in Italia, e così sarebbe una buon’idea visitare e provare un altro tipo di museo.
Io sono andata in Italia durante la vacanza di Aprile quando io ero una matricola al liceo. Sono andata con mia sorella, mia madre, e mio padre per una settimana. Noi abbiamo visitato Venezia, San Gimignano, Pisa, Firenze, e Roma. Noi abbiamo visitato il Palazzo Ducale, il Vaticano, e la Cappella Sistina, ma quando noi siamo arrivati a Firenze, il museo noi volevamo visitare era chiuso. Anziché, noi abbiamo visitato la Piazza della Signoria e io ricordo che mi sentivo molto connesso con la città. Le sculture e le opere d’arte in generale mi hanno avvicinato alla cultura locale.
Io ho guardato molte opere d’arte al Museo Hood e la maggior parte dell’arte veniva da tutto il mondo. Nel museo italiano, la maggior parte dell’arte veniva da vicino al museo e erano le sculture e i dipinti. Il Museo Hood ha le sculture e i dipinti ma anche molto di più, come le fotografie che io ho descritto. L’arte qui è meno famosa ma più diversa dell’arte nell’Italia. Si potrebbe visitare il Museo Hood perché si potrebbe guarda un sacco di storia in un posto.

L’arte all’aperto a Hanover: Astratto e Aperta per l’interpretazione

Quando il Museo del Hood ha chiuso l’anno scorso, gli studenti di Dartmouth hanno perso l’opportunità di vedere l’arte sul campus…. o si potrebbe pensare. Uscita il Museo del Hood e entra l’arte pubblica: l’arte all’aperto che da alle persone a Hanover un gusto della cultura senza entrare in un edificio. Basta esaminare gli spazi che loro occupano ogni giorno. Vicino alla biblioteca, qui vicino il dormitorio di “Wheeler,” e dietro la sala da pranzo “Hop,” si troverebbe che l’arte pubblica a Dartmouth è molto facile da vedere.

Anche, l’arte pubblica sta diventando più importante perché le sculture sul campus danno agli studenti l’opportunità di vedere l’arte e capire la cultura. Spesso, loro no capiscono che stanno vedendo l’arte perché le sculture pubbliche a Dartmouth sono astratte e non sono forme tradizionali. Il disegno astratto e contemporaneo connette ogni opera. Ecco alcune opere che penso che siano importanti di visitare!

1. “X-Delta” di Mark Di Suvero, 1970

X-Delta

Questa scultura si chiama “X-Delta” e è stata costruita con acciaio. Penso che sia una scultura interessante perché riflette l’idea di equilibrio. Credo che rappresenti le due cose che gli studenti di Dartmouth devono equilibrare. La prima cosa è accademica; la scultura usa i simboli di matematica e è vicino alla biblioteca Berry. È probabile che mostri l’idea di scuola. Ma anche la scultura è fuori e invita le persone ad oscillare. Credo che sia l’idea di riposo.

2. “Thel” di Beverly Pepper, 1975-77

Thel


Attraverso la strada, “Thel” decora l’erba di fronte a Fairchild. È probabile che questa scultura sia stata più bianca nel 1975, ma adesso la scultura sembra sporca. È importante che “Thel” sia a Dartmouth perché dagli studenti l’opportunità di pensare d’arte e considerare perché l’arte è qui. Pare simile a “X-Delta” perché esiste in un luogo simile—fuori e di fronte ad un edificio accademico—e è qualcosa che qualcuno non potrebbe vedere come arte all’inizio.

3. “Telemark Shortline” di Richard Nonas, 1976

Telemark Shortline


Dubito che molte persone sappiano che “Telemark Shortline” è una scultura d’arte. Per due anni, ho pensato che sia stata una panchina. Perché è l’arte pubblica, la scultura mostra le molte forme che l’arte possa assumere. L’arte non dipende da una grande idea ma è una concezione.

4. “Pannelli di Dartmouth” di Ellsworth Kelly, 2012

Pannelli di Dartmouth


Guarda i pannelli e immagina che tutti siano blu. Questa era la progettazione originale, ma l’opera in realtà mostra cinque panelli in diversi colori. I panelli sono diversi dalle altre opere pubbliche perché sono più alti. Penso che questa forma permetta a molti studenti di vedere i panelli.

5. “Senza Titolo” di Joel Shapiro, 1989-1990

Senza Titolo


L’anno scorso, la scultura di Joel Shapiro sarebbe stata coperto nel cortile del Hood e lui avrebbe voluto quella posizione. Ma credo che l’area tra il Hood e la strada sia meglio perché offre un accesso uguale alla scultura; gli studenti di Dartmouth e le persone a Hanover possono visitare l’arte. “Senza Titolo” gioca con idee di tensione e una forma pericolosa per attirare la nostra attenzione.

Queste cinque opere d’arte danno agli studenti di Dartmouth un po’ di cultura. Assumono forme diverse ma rappresentano idee simili. Insieme, le cinque opere cambiano la vita a Hanover con qualcosa di fuori dall’ordinario; è ora di vedere queste opere pubbliche come capolavori!

“L’arte non è la che vedi, ma la che aiuti alle altre persone a vedere”

Hilaire-Germain-Edgar Degas,
The Rehearsal, 1878-1879

  Edward Degas, il pittore famoso del secolo XIX, ha avuto una influenza grandissima nella mia percezione dell’arte. Quando ero bambino, visitavo frequentemente la Collezione di Frick, un museo in New York, con mia mamma ed il mio quadro preferito era “The Rehersal” per Degas. Però, le sue opere non sono perché Degas ha influenzato come vedo l’arte. Vedo tutte le opere d’arte che vedo con gli occhi differenti a causa di una citazione di questo pittore: “L’arte non è la che vedi, ma la che aiuti alle altre persone a vedere.” È evidente che questa frase sia la verità.

Un panorama di Dartmouth
(http://dartmouth.edu/sites/default/files/styles/header_image/public/1_2007-1333296954.jpg?itok=flV50wDg) 

Quando avevo venuto a Dartmouth, non avevo mai pensato delle arti pubbliche che esistono qui. Però, una visita dell’arte pubblica che ho frequentato il mercoledì passato ha cambiato come vedo Hanover perché una comprensione del significato di quest’arte mi ha aiutato a vedere, e capire, le cose che vedo tutti i giorni in questa università. A Hanover, l’arte e l’ambiente lavorano insieme per parlare della storia e della cultura di questo paese.

Mark di Suvero, X Delta, 1970

Un’opera d’arte pubblica che aiuta a capire Hanover è una delle opere più centrali della università: X-Delta di Mark di Suvero. Questa struttura, che è accanto alla biblioteca Baker-Berry, usa tre simboli matematici per parlare della vita scolastica. Nella scultura, ci sono un X, che rappresenta il variabile d’algebra, un delta, che rappresenta il cambiamento, e un pi greco, che rappresenta la natura infinita di tutte le cose. Quest’opera non dovrebbe essere qui, dovrebbe essere di fronte alla biblioteca, ma la università la ha traslocato a questo posto perché gli studenti hanno detto che quest’opera aveva cambiato il panorama del Green. Però, loro la hanno messa qui perché come Degas ha detto, aiuta alle altre persone a vedere, e capire, la biblioteca. Come i simboli matematici che esistono in questo lavoro, la biblioteca aiuta agli studenti a crescere le loro personalità. Senza quest’opera, non penserebbero specificamente di questi elementi importanti della biblioteca.

Beverly Pepper, Thel, 1975-1977

Un’altra opera che aiuta a capire Hanover ed il significato di alcuni edifici è Thel di Beverly Pepper. Questa struttura moderna è incorporato nella terra è crea una linea dal Fairchild, l’edificio delle scienze naturali alla biblioteca, il centro accademico della università. Inoltre, senza quest’opera, gli abitanti di Hanover non penserebbero direttamente della connessione tra Fairchild e la biblioteca, ma la scultura di Pepper fa pensare a questa cosa che l’artista vuole che il pubblico deve pensare.

Kiki Smith, Refuge, 2014

Come queste due opere dell’arte, la scultura Refuge di Kiki Smith aiuta al pubblico a capire una cosa specifica della storia di Dartmouth. Nel 2014, il quarantesimo anniversario della integrazione di donne nell’università, l’artista l’ha costruita per rappresentare questo momento centrale della storia di Dartmouth. Nella scultura, c’è un coniglio nella neve che prova a nascondere in alcuni alberi. Quest’opera, che connette il paese alla università anche aiuta al pubblico a vedere una cosa specifica, un momento, come Degas ha detto.

Museo D’Arte di Hood, Hanover, New Hampshire (https://news.dartmouth.edu/sites/dart_news.prod/files/news/wilson-hall-590.jpg)

Ci sono molte altre opere dell’arte pubbliche a Hanover, come Telemark Shortline di Richard Nonnis ed i Dartmouth Pannels di Ellsworth Kelly, e nel Museo di Arte di Hood che anche aiutano al pubblico in una maniera specifica. Però, per capire queste opere a per divertirvi, avete bisogno di visitare questo paese piccolo e bellissimo in New Hampshire!

Fuori D’Italia: Una Campionatura del Mondo

Fuori D’Italia: Una Campionatura del Mondo

Scrittura 2: Visita al museo / Julia Vallone – Ottobre, 2015

A Hanover, c’è una popolazione diversissima. Certamente questo fatto sembra essere controintuitivo… Noi siamo, alla fine, posizionati in un angolo degli Stati Uniti che è, normalmente, abbastanza uniforme. La presenza del Dartmouth College comunque, con gli studenti stranieri e i professori esterni, fa di Hanover un’eccezione a questo preconcetto. L’obiettivo di questa collezione d’arte al Hood Museum (a Hanover, NH) è di offrire un parallelo artistico della campionatura del mondo che abbiamo qui.


 Le Armi di Africa

Un influenza dall’Africa

La seconda metà del diciannovesimo secolo // Concesso: William B. Jaffe and Evelyn A. Hall Fund // Curatore: Smooth Nzewi

Africa

Questa esposizione presenta le armi del pre-colonialismo in Africa e esplora il loro significato nella storia. Cosí facendo, l’esposizione incoraggia un’analisi dell’ identità Africana, e un’analisi del modo in cui questa identità è percepita in ogni parte del mondo. Secondo il curatore Ugochukwu-Smooth C. Nzewi, “Questa esposizione tiene conto del significato delle armi come fornitori delle tradizioni artistiche, fornitori dell’ organizzazione socioculturale, e fornitori dell’identità nelle società tradizionali d’Africa.” La collezione è divisa in due parti: le armi offensive e difensive, e include pezzi da quaranta gruppi culturali.

 Il Pannello Mihrab

Un’influenza dal Medio Oriente

c. 1604-5 (dall’ Impero Ottomano o Siria Settentrionale) // Il Pittore: Sconosciuto // Concesso: Sig. e Sig.ra Ray Winfield Smith, Class of 1918

Medio Oriente

La sezione destra del pannello rappresenta una grande parte della cultura islamica nel Medio Oriente. È uno dei tipi di pannelli decorativi che sono usati per indicare la direzione della qibla, noto anche come Mecca, nelle moschee. Con un disegno di fiori bellissimi e una brillantezza che non si puó ignorare, Il Pannello Mihrab offre una prospettiva della splendore della religione islamica.

Er Hat Hindenburg Verspottet (Tradotto: Lui Ha Deriso Hindenburg)

Un’influenza della Germania

1920 // L’artista: Kurt Pfister // Concesso: La Stahl Famiglia

Germania

Questa stampa tedesca è ricca di storia, specificamente la storia della prima guerra mondiale. Deride Paul von Hindenburg, il comandante del forze armate, per la sua partecipazione nell’ascesa del Nazismo. Quest’ opera è una parte del libro I Tipografi Tedeschi del Nostro Tempo, che include gli stili tra l’impressionismo e l’espressionismo. Questa opera d’arte offre un assaggio della cultura (e della storia) della Germania alla nostra collezione.

3.20.52

Un’influenza dagli Stati Uniti

1952 // L’artista: David Smith // Concesso: Miriam e Sidney Stoneman il Fondo della Acquisizione

America

Con questo disegno, arriviamo a un esempio dell’arte moderna. L’artista di questa opera, David Smith, usa solo le forme astratte per trasmettere le emozioni invece della storia o dei fatti culturali. Ho scelto questo quadro per rappresentare un’influenza degli Stati Uniti perchè volevo comunicare l’idea che qui a Hanover le persone hanno una mentalità aperta. Non ci importa di dove sei o come sembri appari. Non c’è solamente una risposta corretta alla domanda “Chi vive, o chi fa parte di Hanover?”. Hanover è aperta per l’interpretazione di tutti.

Il Canaletto

Un Assaggio da Casa

1741 // L’artista: Giovanni Antonio Canal // Concesso: Jean K. Weil

italy

Finalmente, mostro un disegno italiano per completare la nostra visita del mondo. Questo disegno (sopra) è una parte della collezione degli schizzi che combinano la realtà con l’immaginazione, con un fulcro su Venezia. Con i dettagli piccolissimi, vediamo le scene tradizionali della città. Ho incluso questo per dare agli italiani un assaggio della loro casa a Hanover.

Il reportage delle opere del museo di Hood

James McJunkin

Sebbene molte persone pensano che Hanover sia una cittadina in cui non è possibile per sperimentare la cultura e gli arti come potrebbe nelle altre città come New York e Boston, abbiamo molte opportunità per vedere le arte visive, antiche e moderne. Il posto migliore per vedere le arte ad Hanover è il museo di Hood, dove la collezione di Dartmouth risiede. Ho scelto cinque esempli per esprimere le diverse opere che potrebbe vedere a Hanover, e ma queste cinque opere sono creati negli periodi differenti, tutto mostrano il rapporto fra gli uomini e la natura che Hanover e i posti vicini anche mostrano.

Questa pittura è una raffigurazione della torre di Malghera, si è stato dipinto da Canaletto fra gli anni millesettecentotrentacinque e millesettecentoquarantasei. La pittura è importante perché rappresenta tutto delle formazioni di terra dell’Italia. Canaletto ha mostrato il mare, le montagne, li boschi, e la costa nella una pittura. Penso che questa sia più tranquilla come la maggior parte delle opere di Canaletto. Anche lui ha presentato una giustapposizione fra la torre e le montagne e la costa che ha mostrato il conflitto fra la natura e le opere artificiali.

torre

Questo vaso è una “Panathenaic Amphora,” è stato creato fra gli anni quattrocentottanta e quattrocentosettanta per le olimpiadi originali. Molti esperti pensano che l’artista che ha creato questa sia la pittore di Berlin, il vasaio più famoso del questo periodo. È importante che noti il dettaglio delle figure che sono state dipinte sul questo vaso, perché sono tanti realistici come le figure che i pittori contemporanei creano.

vaso

Questi bassorilievi sono di Assiria, ma sono creati molti anni fa. Molti pensano che questi siano il esemplo migliore dell’arte antica di Assiria, e rappresentino la cultura di Assiria molto bene. Le persone che sono raffigurate sono i re e gli dei degli Assiri, e queste sculture sono state nel palazzo di Ashurnasirpal II alla città di Nimrud. Penso che le caratteristiche animali delle persone nei bassorilievi rappresentino le qualità antropomorfiche della religione dei Assiri.

rilievo

Questo dipinto che ho fatto questa pittura si chiama Regis Francois Gignoux, un uomo francese che ha dipinto molte scene naturale delle Americhe. Lui usa molti colori realistici, e penso che le cose più importante delle sue opere, specialmente in quest’opera, siano i dettagli piccoli, come la cabina e i boscaioli in basso a sinistra del telaio. I temi centrali sulla questa pittura che ha dipinto durante l’anno milleottocentosessantaquattro sono la libertà , l’opportunità , e la bellezza selvaggia delle Americhe, e la composizione della pittura ha molti strati complicati.

scena

Georgia O’Keefe ha dipinto questa nel anno millenovecentotrenta, e rappresenta bene il primo periodo moderno. Molte pensano che Georgia O’Keefe sia l’artista più influente del periodo perché lei era una delle prime artiste femminile che influenzino la cultura artistica dei suoi periodi più degli artisti maschili. Questa pittura giustappone le linee dure montagne contro le linee morbide delle piante in primo piano.

okeefe

Queste opere non sembrano simile alla prima vista, ma questi scultori e dipinti trovano a capire e mostrare il rapporto che il genere umano ha creato con il mondo naturale. Ad Hanover la natura ci effettua con gli stagioni e le montagne che ci circondano, e per vivere, dobbiamo trovare un rapporto con la natura. Si visiterebbe ad Hanover, potrebbe fare un nuovo rapporto con la natura, sia attraverso gli arti al museo di Hood e anche attraverso essere nella natura.