Dartmouth College

La Biblioteca Baker – Nadia Clement

Ho scelto di fare una foto della Biblioteca Baker perché Dartmouth College è la ragione per cui la piccola città di Hanover ha avuto l’opportunità di prosperare. Dartmouth College è lo stimolatore centrale dell’economia qui. L’industria dell’istruzione e l’educazione, di cui Dartmouth è l’istituzione più grande ad Hanover, è il settore più grande qui, impiegando il 61% della forza del lavoro. Quasi tutti i lati del lavoro ad Hanover sono impatto da Dartmouth College. *

L’arte Pubblica a Dartmouth

L’arte Pubblica a Dartmouth

            A Dartmouth College, ad Hanover, New Hampshire, ci sono molte opere d’arte pubbliche, all’aria aperta, che possono essere viste da tutti. Queste opere sono di epoche diverse e sono state fatte da artisti vari, ma ogni opera è astratta e moderna, e questo può significare che Dartmouth crede che l’arte moderna sia una forma pregiata dell’arte.

Dartmouth Panels di Ellsworth Kelly, 2012

Questi pannelli colorati sono stati fatti da Ellsworth Kelly, un artista di astrattismo. I suoi panelli a Dartmouth sono in alluminio, e sono attaccati alla facciata del Hopkins Center for the Arts, l’edificio d’arte del Dartmouth College. Kelly è famoso per la sua capacità di ridurre le forme naturali alle loro forme di base, e di creare le forme semplici, come questi pannelli. Questa opera è un regalo per Dartmouth di Leon e Debra Black.[1]

Thel di Beverly Pepper, 1975-1977

Questa scultura, fatta di acciaio, rappresenta uno stile chiamato “arte della terra,” perché diventa parte della terra che la circonda. La scultura è “specifica del sito,” che significa che l’artista l’ha creata con questa particolare posizione in mente. Pepper ha detto che lei ha deciso di dipingere la scultura in bianco affinché la scultura si abbinai ai dettagli sugli edifici vicini, come la Biblioteca Baker, e alla neve in inverno.[2]

Refuge di Kiki Smith, 2014

Questa scultura è relativamente nuova a Dartmouth, ed è stata installata accanto al Black Family Visual Arts Center, il centro delle arti visive all’università. La scultura in acciaio inossidabile è un esempio dell’inclusione frequente della natura nelle opere di Smith (questa scultura è stata originariamente chiamata “Hoarfrost with Rabbit,” o “Brina con Coniglio”). Smith ha detto che ha voluto costruire una scultura che sarebbe “dinamica e che userebbe le immagini che sono accessibili al grande pubblico.”[3]

X-Delta di Mark di Suvero, 1970

Questa scultura è fatta di ferro e acciaio, e include una panchina oscillante dove gli studenti possono riposare. Quando la panchina si muove, anche le travi della scultura si muovono. Questo aspetto interattivo è stato molto importante per l’artista, che ha voluto catturare la sensazione di essere in una casa sull’albero, come quella in cui Di Suvero abitava quando era giovane. Il titolo di questa opera viene delle posizioni delle travi, che formano un “x” da un angolo, e un “delta” da un altro.[4]

Peaceful Serenity di Allan C. Houser, 1992

Questa scultura in bronzo rappresenta una madre con il suo bambino. L’artista, Houser, è uno degli artisti nativi americani più importanti del XX secolo, ed è stato un artista in sede a Dartmouth College nel 1979. Le sue opere raffigurano spesso i temi nativi americani, e questa scultura non è un’eccezione; le linee sui corpi delle figure rappresentano una “vita” che i personaggi stanno tenendo, e questo tema deriva dal folklore nativo americano.[5]

 

 

Conclusione

Tutte le opere d’arte pubbliche a Dartmouth condividano uno stile moderno e astratto di arte. Perché Dartmouth ha scelto di presentare questo stile in grande maggioranza? Forse, Dartmouth crede che l’arte astratta sia più intellettuale, e che i messaggi potenti possono essere trasmessi attraverso questo tipo di arte.

 

Collegamenti delle Immagini

  1. http://arthistory.dartmouth.edu/news/michael-taylor-ellsworth-kellys-dartmouth-panels
  2. http://hoodmuseum.dartmouth.edu/sites/hoodmuseum.dartmouth.edu/files/styles/slideshow_image/public/thel_for_web_slide_show_-_ap_photo.jpg?itok=Pncvig46
  3. https://news.dartmouth.edu/news/2015/09/kiki-smith-sculpture-finds-permanent-site-dartmouth
  4. http://hoodmuseum.dartmouth.edu/sites/hoodmuseum.dartmouth.edu/files/styles/slideshow_image/public/x-delta.jpg?itok=yxld215Z
  5. https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/f1/fe/5c/f1fe5c0228d588ac56aee1e0e6426316.jpg

Bibliografia

[1] Dartmouth Office of Communications. “Sculpture by Artist Ellsworth Kelly Installed at Dartmouth.” Dartmouth News. Dartmouth College, 8 July 2012. Web.

[2] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print.

[3] Dartmouth Office of Communications. “Kiki Smith Sculpture Finds a Permanent Site at Dartmouth.” Dartmouth News. Dartmouth College, 18 September 2015. Web.

[4] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print.

[5] Kennedy, Brian P., and Emily Burke. Modern and Contemporary Art at Dartmouth: Highlights from the Hood Museum of Art. Hanover, NH: Hood Museum of Art, Dartmouth College, 2008. Print

Un’intervista Impossibile con Robert Frost

Un’intervista Impossibile con Robert Frost

Nadia Clement

C: Buongiorno Signor Frost! Spero che ha avuto un bellissimo viaggio ad Hanover.

F: Buongiorno. Grazie per avermi qui.

C: È vero che era qui, a Dartmouth, che è stato ispirato a scrivere poesie?

F: Sì, è vero. Quando avevo diciotto anni, a Dartmouth, ho letto una poesia che ha trasformato la mia vita. Sono andato in biblioteca, che si chiamava Wilson Hall in quei giorni, e ho visto il settimanale The Independent. Sulla copertina c’era la poesia “Seaward” di Richard Hovey. Questa poesia mi ha ispirato a scrivere poesie, e ho scritto la mia prima poesia, “My Butterfly,” solo qualche mese dopo questa visita in biblioteca (Smith). Inoltre, era qui ad Hanover dove ho comprato un libro che ho tenuto caro per tutta la vita. Il libro è un’antologia di poesia che si chiama “Golden Treasury of Songs and Lyrics,” e questo libro ha ispirato quasi tutta la mia scrittura (Tuten).

C: Questi ricordi, loro sono alcuni dei suoi ricordi più belli di Dartmouth?

F: Sì, forse. Anche se fossi qui solo per un breve periodo, Dartmouth è sempre stato un luogo di ispirazione per me. Come tutti sanno, amo scrivere della natura, e Dartmouth fornisce un’ispirazione abbondante in questo soggetto. La bellezza della natura di New Hampshire non cessa mai di stupirmi.

C: Quando è stata l’ultima volta che ha visitato Dartmouth?

F: L’ultima volta era nel 1963 (Tuten). Avrò sempre un posto nel mio cuore per Dartmouth… come ho detto, “Dartmouth è la mia università principale, la prima da cui sono scappato lontana. Sono scappato da Harvard dopo, ma Dartmouth era la prima” (Huang).

C: C’è un consiglio che darebbe a uno studente attuale a Dartmouth?

F: Approfitta della bellezza attorno a te. Ti trovi in un posto incredibile; non sprecare questi anni dentro, in biblioteca. Esplora e osserva il tuo mondo. Fa’ una passeggiata, nuota nel fiume. Impara qualcosa che non puoi imparare nell’aula.

C: Grazie mille per il suo tempo, Signor Frost.

F: Grazie per le tue domande, Signorina Clement.

 

Bibliografia

Huang, Gavin, and Sue Shock. “Robert Frost, Class of 1896.” Dartmouth Alumni Magazine. Dartmouth College, Apr. 2016. Web. 14 Apr. 2017.

Smith, Steve. “At Dartmouth, 18-Year-Old Robert Frost Decides to Publish Poetry.” Dartmouth Alumni. Dartmouth College, 26 Mar. 2015. Web. 13 Apr. 2017.

Tuten, Nancy Lewis, and John Zubizarreta. The Robert Frost Encyclopedia. Westport, CT: Greenwood, 2001. Print.