Un Operaio di Collis, di Saheer Mathrani

In questa foto, un uomo che lavora a Collis cucina un uovo. Ho scelto questa foto per rappresentare “Lavorare ad Hanover” perché senza le persone che lavorano per il collegio, come i cuochi ed i bidelle, la università non funzionerebbe. Inoltre, senza questi cuochi specifici, gli studenti anche non funzionerebbero perché il cibo che questi cuochi cucinano ci dà la energia che necessitiamo per funzionare. Penso che non pensiamo abbastanza all’importanza del lavoro che questi persone fanno, e questa è la ragione perché ho fatto questa foto. *

“L’arte non è la che vedi, ma la che aiuti alle altre persone a vedere”

Hilaire-Germain-Edgar Degas,
The Rehearsal, 1878-1879

  Edward Degas, il pittore famoso del secolo XIX, ha avuto una influenza grandissima nella mia percezione dell’arte. Quando ero bambino, visitavo frequentemente la Collezione di Frick, un museo in New York, con mia mamma ed il mio quadro preferito era “The Rehersal” per Degas. Però, le sue opere non sono perché Degas ha influenzato come vedo l’arte. Vedo tutte le opere d’arte che vedo con gli occhi differenti a causa di una citazione di questo pittore: “L’arte non è la che vedi, ma la che aiuti alle altre persone a vedere.” È evidente che questa frase sia la verità.

Un panorama di Dartmouth
(http://dartmouth.edu/sites/default/files/styles/header_image/public/1_2007-1333296954.jpg?itok=flV50wDg) 

Quando avevo venuto a Dartmouth, non avevo mai pensato delle arti pubbliche che esistono qui. Però, una visita dell’arte pubblica che ho frequentato il mercoledì passato ha cambiato come vedo Hanover perché una comprensione del significato di quest’arte mi ha aiutato a vedere, e capire, le cose che vedo tutti i giorni in questa università. A Hanover, l’arte e l’ambiente lavorano insieme per parlare della storia e della cultura di questo paese.

Mark di Suvero, X Delta, 1970

Un’opera d’arte pubblica che aiuta a capire Hanover è una delle opere più centrali della università: X-Delta di Mark di Suvero. Questa struttura, che è accanto alla biblioteca Baker-Berry, usa tre simboli matematici per parlare della vita scolastica. Nella scultura, ci sono un X, che rappresenta il variabile d’algebra, un delta, che rappresenta il cambiamento, e un pi greco, che rappresenta la natura infinita di tutte le cose. Quest’opera non dovrebbe essere qui, dovrebbe essere di fronte alla biblioteca, ma la università la ha traslocato a questo posto perché gli studenti hanno detto che quest’opera aveva cambiato il panorama del Green. Però, loro la hanno messa qui perché come Degas ha detto, aiuta alle altre persone a vedere, e capire, la biblioteca. Come i simboli matematici che esistono in questo lavoro, la biblioteca aiuta agli studenti a crescere le loro personalità. Senza quest’opera, non penserebbero specificamente di questi elementi importanti della biblioteca.

Beverly Pepper, Thel, 1975-1977

Un’altra opera che aiuta a capire Hanover ed il significato di alcuni edifici è Thel di Beverly Pepper. Questa struttura moderna è incorporato nella terra è crea una linea dal Fairchild, l’edificio delle scienze naturali alla biblioteca, il centro accademico della università. Inoltre, senza quest’opera, gli abitanti di Hanover non penserebbero direttamente della connessione tra Fairchild e la biblioteca, ma la scultura di Pepper fa pensare a questa cosa che l’artista vuole che il pubblico deve pensare.

Kiki Smith, Refuge, 2014

Come queste due opere dell’arte, la scultura Refuge di Kiki Smith aiuta al pubblico a capire una cosa specifica della storia di Dartmouth. Nel 2014, il quarantesimo anniversario della integrazione di donne nell’università, l’artista l’ha costruita per rappresentare questo momento centrale della storia di Dartmouth. Nella scultura, c’è un coniglio nella neve che prova a nascondere in alcuni alberi. Quest’opera, che connette il paese alla università anche aiuta al pubblico a vedere una cosa specifica, un momento, come Degas ha detto.

Museo D’Arte di Hood, Hanover, New Hampshire (https://news.dartmouth.edu/sites/dart_news.prod/files/news/wilson-hall-590.jpg)

Ci sono molte altre opere dell’arte pubbliche a Hanover, come Telemark Shortline di Richard Nonnis ed i Dartmouth Pannels di Ellsworth Kelly, e nel Museo di Arte di Hood che anche aiutano al pubblico in una maniera specifica. Però, per capire queste opere a per divertirvi, avete bisogno di visitare questo paese piccolo e bellissimo in New Hampshire!

Una Intervista con Salmon P. Chase

Una Intervista Impossibile con Salmon P. Chase

     Salmon P. Chase (B) era una figura politica famosa del secolo diciannovesmo. Nella sua carriera, ha servito come il governatore di Ohio, il segretario della tesoreria di Abraham Lincoln, ed il sesto giudice capo della Corte Suprema degli Stati Uniti. Nella sua vita, ha combattuto per la libertà ed i diritti degli schiavi. Inoltre, ha frequentato Dartmouth College.

A:         Salve, Signor Chase. Grazie per parlare con me. Ho alcune domande per lei. Primo, come ha scelto Dartmouth come la sua università?

B:         Ciao. Sono felice di essere qui. Non ho cominciato i miei studi ad Hanover. Sono nato in Cornish, New Hampshire, ma quando mio padre è morto (avevo nove anni), sono traslocato a Ohio per vivere con mio zio. Ho studiato lì e ho cominciato l’università a Cincinnati College. Però, dopo del mio secondo anno, mi sono trasferito a Dartmouth perché era una università migliore.

A:         Interessante. Cosa lei ha pensato di Dartmouth? E di Hanover?

B:         Amavo Dartmouth. Ho studiato molto, e quando mi sono laureato, ho ricevuto il premio di Phi Beta Kappa. Riguardo a Hanover, era molto bello—ma molto differente che oggi. Penso che preferirei Hanover di oggi. Nel mio tempo, era molto desolato. C’erano meno che una metà degli edifici, e c’erano meno studenti. Tutti gli studenti, anche, erano uomini bianchi! Penso che oggi sia migliore. Hanover ha più diversità, dei sessi e delle razze. Inoltre, anche Hanover ha più edifici, la Università preserva la bellezza della natura in una maniera incredibile.

A:         Che affascinante. Prima, lei ha parlato della uguaglianza tra i sessi e le razze. Questo era un punto di vista radicalissimo per il suo tempo. Pensa che Dartmouth lo avesse?

B:         Sfortunatamente, penso che no. Nel mio tempo, Dartmouth era una università molto conservatore. Mio zio era un ministro episcopale e lui mi influenzava molto. La mia famiglia repubblicana (perché nel mio tempo, i repubblicani erano i liberali) anche mi influenzava. Loro parlavano molto della uguaglianza. Inoltre, Dartmouth mi insegnava molte cose, e potevo sviluppare le mie credenze lì. La natura conservatore del Dartmouth mi arrabbiava perché penso che tutti i sessi e le razze meritano i diritti, e passavo tutta la mia carriera combattendo per questi diritti. Ora penso che Dartmouth è differente. Mi sembra che la università accetta tutti i tipi di persone e promuove tutti i punti di vista diversi. La università ed il paese hanno cambiato molto, ma ancora ha bisogno di essere più inclusiva. Sarebbe stupefacente se la università, ed il paese, fosse completamente inclusiva. Però, non è la situazione. Così duecento anni dopo della mia laurea, ancora abbiamo molte cose per fare.

A:         Grazie per il suo tempo, Signor Chase. Spero che possiamo parlare di più nel futuro.