Lavorare ad Hanover- Dru Falco

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Questi ragazzi stanno facendo i compiti a King Arthur Flour, un caffè nella biblioteca Baker/Berry. Molti studenti lavorano insieme a KAF o ad altri luoghi nella biblioteca. James sta ridendo perché quando alcuni studenti lavorano insieme, ci sono tanti scherzi e conversazioni. I caffè anche rappresentano il lavorare perché ci sono lavoratori di KAF che  fanno il caffè e vendono i dolci. Ci sono tre altre caffè ad Hanover: Dirt Cowboy, Starbucks, ed Umpleby’s. Gli studenti ed altre persone di Hanover lavorano ai caffè, e gli studenti fanno i compiti là. Questi sono gli due aspetti del lavorare ad Hanover.

Reportage- Dru Falco

Il Hood è un museo d’arte ad Hanover, New Hampshire con un grande collezione di quadri ed altri oggetti. Molte classi di Dartmouth visitano il museo, ma sembra che non ci siano molte persone di Hanover che visitarlo. La nostra classe d’italiano tre ha visitato il museo il mercoledì, ed un curatore celo ha mostrato. Dopo, abbiamo camminato intorno al museo per vedere l’arte e fare delle fotografie dei quadri che ci piacevano.
Tutti i quadri o oggetti che mi piacevano rappresentano un aspetto del colonialismo. Il primo quadro si chiama La Merced, Quito, per Sze Tsung Leong, un artista americano. Quito è la capitale di Ecuador, una paese che gli spagnoli hanno conquistato nell’anno 1532. Gli europei hanno usato gli indigeni come schiavi, e hanno distrutto le loro civiltà.

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Il prossimo è un disegno si chiama Quarrel for a Seal, per Patrick Akovak, un Inuit canadesi. La cooperazione è molto importante per cacciare alle foche, ma a volte ci sono conflitti. Tutti i due cacciatori pensano che abbia catturato la foca, e ci sono due lance nel suo capo. Il colonialismo ha influenzato le vite di tutte gli indigeni, compreso gli Inuit.

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La prossima statua è anche per un Inuit, Seepee Ipellie. Si chiama Bird with Spread Wings. Quando l’artista aveva quindici anni, ha avuto tubercolosi ed è stato portato ad un ospedale molto lontano del suo paese. Come altri indigeni, non parlava inglese e non poteva comunicare con i dottori. I medici gli hanno dato del legno per lavoro d’intaglio affinché Ipellie non era annoiato. Il corvo è un uccello speciale per gli Inuit, con poteri magici.

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La quarta opera è una collezione degli armi africani, che gli europei hanno preso durante la colonizzazione d’Africa. Gli europei hanno violentavano, hanno rubavano, e hanno rapivano agli africani, così come gli americani indigeni ed gli asiatici che hanno colonizzato. È possibile che gli europei abbiano rubato quest’armi, o li abbiano comprato con forza. Hanno usato gli africani come schiavi in America, causando molti problemi che abbiamo già negli Stati Uniti oggi.

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Gli ultimi oggetti che ho scelto sono Reliefs from the Northwest Palace of Ashurnasirpal II at Nimrud Gypsum. Ashurnasirpal era il re d’Assiria nell’anno 883 al anno 859 BCE. Gli europei hanno rubato questi oggetti del palazzo durante un scavo archeologico che era collegato con una missione religiosa. Molti altri musei e università hanno rubato gli oggetti di questo palazzo e degli altri nel tutto il mondo. Era un movimento per richiamare gli oggetti, ma è probabile gli europei non vogliano restituirli.

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Tutti i quadri e gli oggetti che ho scelto hanno un collegamento con il colonialismo del mondo per gli europei. Molte classi a Dartmouth discutono questo problema, ma il museo non ha detto niente del colonialismo. Penso che sia necessario parlare del questo soggetto più nella scuola, ed anche nei musei come il Hood. È un argomento molto importante, ed a i cittadini di Hanover piacerebbe imparare più del questo soggetto.

L’Intervista con Marisa Werner

Marisa ed io ci siamo incontrate il giovedì pomeriggio a KAF nella biblioteca. Marisa mi ha detto che parlava italiano quando era piccola e adesso studia l’italiano, il francese, e lo spagnolo. Le ho chiesto alcune domande del suo tempo ad Hanover.

Dru: Qual è la tua stagione preferita qui ad Hanover?

Marisa: Io amo l’autunno. Le foglie sono bellissime e non è inverno; fa fresco. Mi piace portare i vestiti d’autunno, come i maglioni. Tutte le persone sono insieme a Dartmouth dopo d’estate, ed amo raccogliere delle mele o camminare in montagna con i miei amici. Ci sono molte cose da fare! Fuori, mi piace mangiare a Collis, fare una passeggiata intorno al Occom Pond, e sedermi sul Green godendo il sole.

Dru: Che sono le tue attività favorite da fare dopo la lezione?

Marisa: Mi piace andare fuori e correre intorno a Occom, anche mi piace cucinare perché ho una cucina! Cucino le cene italiane. Vado a festeggiare al bar di Hanover perché ho ventuno anni. Anche vado ai mercati aperti ad Hanover e a Norwich. Al mercato di Norwich ci sono le mele, il popcorn, e il cibo per cucinare!

Dru: Dov’è il tuo luogo favorito ad Hanover e perché?

Marisa: Il mio luogo favorito è il Green. Il Verde! Posso parlare con i miei amici e vedere tutti gli studenti. È un’occasione speciale di frequentare a Dartmouth e voglio gustarlo per il mio ultimo anno qui.

Dru: Dove vai per un viaggio di un giorno, o due o tre giorni?

Marisa: Per un viaggio vado a Woodstock. È una città piccola ma è bellissima e rilassante. Ha una spa e molti ristoranti. È più grande di Hanover ed è perfetto per un fine di settimana.

Dru: Dove preferisci mangiare ad Hanover?

Marisa: Il mio ristorante favorito è Pine. Mi piace il Pine Burger!

Dru: Sono vegetariana, non posso mangiarlo L. E finalmente, qual è la tua cosa favorita di Hanover?

Marisa: Amo la posizione di Hanover. Non è una città; non ci sono molte distrazioni. È piccola e si può parlare con tutte le persone. Le persone sono felici. Hanover è un posto sicuro.

A Marisa le piace a Hanover perché è una città bellissima, con molte persone amichevoli. Vuole gustare il suo ultimo anno qui e uscire spesso con i suoi amici! Sono d’accordo con Marisa e sono felice che lei ama Hanover.