L’intervista con una professoressa di psicologia di Dartmouth

Ho avuto il piacere di fare un’intervista con una professoressa di Dartmouth. È una professoressa di psicologia e fa anche molta ricerca. È originaria della Toscana e non ha traslocato negli Stati Uniti completamente, ma vive qui per insegnare all’università. Ci siamo incontrati per questa intervista è giovedì, il primo di ottobre, nel suo ufficio, collocato in “Moore Hall.” L’argomento principale dell’intervista era la differenza fra vivere in Italia e vivere negli Stati Uniti, specialmente ad Hanover.
Le ho domandato delle differenze della ricerca fra l’Italia e gli Stati Uniti. Lei ha detto che negli Stati Uniti fare ricerca è molto, molto, molto più facile, e che in Italia non è sempre così facile. Qui, c’è più infrastruttura che la aiuta con la sua ricerca. Penso che avrei potuto includere un’altra domanda sul come il suo lavoro è cambiato o perché ha deciso di lavorare/insegnare negli Stati Uniti.
Ovviamente, la vita cambia quando si trasloca, specialmente se si trasloca all’altro paese. Per lei la differenza più grande tra i due paesi è il senso della comunità che esiste in Italia. Dice anche che lo manca. Spiega che in Italia, ci sono anche molte persone quando esce ed è bello vedere tanta gente nelle strade. Ad Hanover, dice che non ci sono persone fuori dopo le otto della sera, e non si vede tanta gente come in Italia. Quando le ho domandato gli aspetti che cambierebbe degli Stati Uniti, ha parlato del cibo e della comunità. Naturalmente, è molto difficile comparare il cibo italiano con tutti gli altri cibi, ma lei dice che specialmente ad Hanover, pochi ristoranti sono buoni. Sulla comunità, dice che negli Stati Uniti, la gente cammina meno e guida di più. Questa non sembra una cosa grandissima, ma lei spiega che andare a piedi crea un senso di comunità perché tutti sono a piedi nelle strade. Inoltre, quando va al parco in Italia si può vedere molta gente e ci sono sempre le file di bambini, che sono irritanti, ma carini e belli. Qui, negli Stati Uniti, non si vede nessuno nei parchi.
Agli altri italiani che vogliono vivere negli Stati Uniti, specialmente ad Hanover, lei consiglia che è importante portare i vestiti pesanti. È vero che in inverno ad Hanover, e fa anche freddissimo a molti posti negli Stati Uniti. Lei dice anche che Hanover è un luogo dove dovrebbe amare le attività all’aperto.
Grazie a questa intervista, ho imparato alcune differenze tra la vita ad Hanover e in Italia. Prima dell’intervista, non pensavo molto della mancanza della comunità che esiste certamente nelle situazioni che ha menzionato, ma ora la posso vedere.

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