Riviste sul web – Griseldaonline

Quando penso alla parola “rivista” immagino quelle di Time, People, GQ, o Cosmopolitan, ma vale la pena consultare riviste “alternative” dedicate agli studi approfonditi di diversi campi e argomenti scolastici. Le riviste letterarie sono ottime risorse per gli accademici e gli studenti universitari, perciò un gruppo basato all’università di Bologna ha creato una nuova rivista letteraria digitale con le nuove capacità possibili grazie alle nuove tecnologie del web. Si chiama Griseldaonline, chiamato così per ricordare il personaggio di Griselda dal Decameron, ed esiste come un sito su cui vengono messi dibatti letterari e critici accessibili a tutti coloro che li vogliono consultare.

Griseldaonline, non soltanto un luogo di fare ricerca letteraria nel campo di scienze umane, è anche uno sperimento letterario che cerca di rinnovare l’esplorazione letterario critico dando il lettore-utente autonomia di navigare attraverso qualunque metodo di ricerca che sia possibile sul sito – i link, organizzazioni tematiche, ecc. Al centro di Griseldaonline è la filosofia di Italo Calvino, l’autore che ha dichiarato una necessità per nuovi modi di pensare alla letteratura. Inoltre, due concetti fondamentali di Griseldaonline, tipici se consideriamo altri siti dedicati alla letteratura digitale, sono la condivisione e la comunicazione globale; la rivista digitale cerca di ripensare alla letteratura digitale non solo come un’innovazione tecnologica dal testo scritto al ipertesto, ma come un ripensamento della comunicazione attraverso nuove piattaforme per circolare il sapere umanistico.

Beh, sembra un tentativo molto degno di loda, ma a questo punto devo aggiungere la mia impressione soggettiva. Forse sono un po’ viziato dai buoni altri siti di letteratura digitale sul web, ma mi occupo della domanda se Griseldaonline vuole la circolazione del sapere e la comunicazione, perché manca un sistema interna di feedback – commenti, sondaggi, qualcosa che i lettori del sito potrebbero usare per lasciare i loro pensieri. Può darsi che non ci sia una funzione così perché gli amministratori non vogliono che il sito venga abusato dai troll. Però, se gli amministratori e gli scrittori del sito non sono in contatto alla sua user base, come fa la user base a essere veramente autonoma?

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