Cibi e sapori pervadono la letteratura italiana, esprimendo la fame storica di una classe sociale, il nutrimento dello spirito, o più semplicemente il piacere dei sensi. Attraverso una varietà di testi e generi letterari, dal Medioevo ai giorni nostri, esamineremo la cultura del cibo e del suo valore sociale e simbolico attraverso i secoli. Le nostre letture includeranno Casalinghitudine di Clara Sereni, La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi, brani di Achille Campanile e Marina Mizzau, ma anche le Novelle di Giovanni Boccaccio, e pagine scelte da Elio Vittorini e Italo Calvino. Lettura, discussione, blogs e scritture saranno in italiano. Prerequisito: Italiano 3 o permesso del professore (anzi la professoressa).
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