Puntata 5

6 Responses to Puntata 5

  1. Itai says:

    Che emozionante e’ questa puntata del film! Il morto di Matteo e’ tragico, ma benche’ fosse sorprendente per la sua famiglia, era un po’ previsto per gli spettatori, o almeno per me. Matteo aveva sempre un blocco mentale e quindi, sembrava che non fosse mai possibile per lui essere veramente contento. Che peccato, perche’ nei suoi periodi felici, aveva cosi’ grande un effetto positivo sui suoi cari. Nicola si incolpa per il suo morte, e anche per la partenza di Giulia. Dice che sono partiti dalla stessa porta mente lui vedeva e permetteva loro di partire. Non mi aspettavo quando Nicola causava Giulia a essere catturata. E’ un grande passo per lui perche’ lui l’ama ancora. Non capisco quando Nicola le chiede di sposarlo quando lei e’ in carcere. Che cosa realizzera’? Per me, vedendo Giulia in carcere di massima sicurezza, e’ chiaro vedere come pericoloso era il suo coinvolgimento con le Brigate rosse. Lei e’ un vero criminale e viene trattato come tale. Lei non ha nemmeno il coraggio di affrontare la propria figlia. Inoltre, sono cattivato della storia di Giorgia–che progresso ha fatto! Lei era quasi catatonica ma adesso la sua mente e’ quasi perfetto! Per di piu’, ha molta ragione quando suggerisce a Nicola cercare Mirella. Penso che sia molto catartico per Nicola parlare con lei, nello stesso posto del primo incontro di Matteo e Mirella. Infine, vedere Sara come un adolescente e’ molto interessante. Lei e’ come sua madre in molti modi, ma la odia. Sara e’ anche giustificata quando dice a Nicola di andare avanti con la sua vita. Nicola e’ bloccato in passato, e secondo me (e anche Sara), deve vivere la sua vita al massimo.

  2. Zonia says:

    Penso che i miei appunti siano un buon riassunto dei miei reazioni a questa puntata.

    “Matteo opens the window and…waters the plants???
    Wait, was he about to commit suicide? Omg he’s gonna”

    Quest’evento mi fa pensare molto. Una persona non ha il colpo per questa tragedia. Matteo ha il colpo per essere Matteo e non essendo capace di adattarsi. Ancora oggi non capisco perché Matteo funziona così. Forse la risposta è semplice: era nato così; non c’è una ragione. Nicola ha il colpo per non mantenere contato con Matteo e non chiederlo com’era. Mirella ha il colpo per non rispondere al telefono. È tragico che se lei avessi risposto due seconde prime, Matteo sarebbe ancora vivo. Tutti questi dimostrano una cosa importantissima della vita: Non sai mai quando una parola simpatica o un abbraccio salvi una vita. Sempre dobbiamo essere simpatici.

    Per di più, non capisco il comportamento di Giulia. Lei piaceva i spartiti che Nicola la aveva detto, però forse perché fosse un regalo da Nicola, lei li rifiutava. Capisco quest’evento dal punto di vista umano, però non capisco perché siamo così.

  3. Eliza says:

    L’arte e la passione, e seguire farli, sono molto importanti in questo film. La letteratura per Matteo, la musica per Giulia, e la fotografia per Mirella – tutti hanno una passione, pero’ solamente Mirella riesce con la sua e ancora la fa. Anche lei e’ la piu’ contenta di tutti tre – e’ contenta perche’ ancora fa l’arte? O fa l’arte perche’ e’ contenta?

    Nicola non fa l’arte – ha una passione? Com’e’ questo significante?

    In questa puntata, c’e’ piu’ ironia con la frase di Matteo a Mirella – che “ci vuole trove il mistero dentro le persone.” Alla fine di questa puntata, ci rendiamo conto di che questo e’ stato literale – quando Mirella ha parlato con Matteo per l’ultima volta, lei aveva un mistero, un segreto literalmente dentro di lei – Andrea, il figlio, perche’ era incinta. E Matteo, che aveva detto quella frase molti anni prima, non l’ha visto. Si sarebbe ucciso se l’avesse visto? Io credo di no. Pero’ non lo sauremo mai.

  4. Juliano says:

    Penso che il tema principale della questa puntata fosse la famiglia. Vedevamo tanti aspetti di famiglia, per esempi il rapporta fra i figli e i genitori, e la sistema supporta quando succedeva una tragedia. La morte di Matteo aveva un effetto grandissimo sulla sua famiglia. È triste perché Matteo si è sentito molto solitario ma, quando lui è morto, tutte le persone hanno bisogno di lui. Il rapporta fra un bambino e una mamma era prevalente nella puntata. La mamma di Matteo era devastato e fermava lavorare. La sua reazione è normale e simile alla reazione di Giulia. Quando Giulia ha arrestato, le sue priorità hanno cambiato. Lei non voleva vedere Sara e lei non leggeva la musica. La mamma di Matteo e Nicola ha fermato lavorare perché lei ha lasciato il suo scopo.

  5. Elena says:

    È molto inaspettatamente e triste che Matteo si sia suicidato.
    Ero veramente scioccata quando ho visto cose successo.

    Secondo me, il dialogo tra Nicola e Francesca all’inizio della puntata è importante. Nicola si accusa di non poter firmare tutti i due, Giulia e Matteo.

    Lui dice: «Avrei dovuto firmarli…, ma ho chiuso la porta e ho cancellato tutto…Volevo bene tutti i due, ma non sono stato capace di imprigionarli dentro di questo bene. Era la mia idea di libertà…ma libertà è morire…»

    Ha ragione! «Ognuno ha diritto di vivere come liberi», ma ognuno capisce che cosa è libertà nel modo diverso. Per Giulia libertà era la libertà di credenze, mentre, per Matteo libertà era libertà da se stesso, ciò è morire.

    Il professore Rumble aveva ragione che Matteo non poteva trovare il suo posto in questo mondo. La vita è la selezione naturale, solo il più forte può sopravvivere.

  6. Mike Langman says:

    Amo matteo e io sono molto triste vedere morire il suo personaggio, ma sapevo che era una tragedia nel suo futuro dall’inizio del film. Non ha mai trovato un posto nella società. Nell’episodio 1, matteo era molto arrabbiato con la sua università e professori. Era arrabbiato con il sistema educativo. più tardi nella sua vita, Matteo ha cercato di collaborare con la polizia in Sicilia, ma lui era arrabbiato con i sistemi sociali e politici della Sicilia che sono stati controllati dalla mafia. Non riusciva ancora a trovare la felicità anche quando mirella ha portato l’amore nella sua vita. Ha detto che il suo nome è Nicola, perché vede suo fratello come un uomo che è perfetto nella società. Non ha mai trovato soddisfazione per come la sua vita fosse. Sapeva che non avrebbe mai potuto vivere felicemente con Mirella, perché non sarebbe mai stato contento del suo posto nella società. E ‘una grande tragedia che parla ai giovani di Italia, che non possono trovare un posto nella società.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *