Parole nuove per gli anni della rivolta

Quali di queste parole ti hanno colpito di più e perchè? Ci sono parole corrispondenti nella cultura americana di quegli anni?

4 Responses to Parole nuove per gli anni della rivolta

  1. Eliza says:

    Sempre mi e’ piaciuta l’etimologia, allora anche questa lettura mi e’ piaciuta. La quantita’ di parole nuove mi sorprende; io so che ci sono molte partite politiche, ma vedere tutti i nomi alla stessa volta mi colpe di piu’. E’ possibile essere una mistura di alcune categorie nuove? Come si vanno d’accordo tutti gruppi?

  2. Itai says:

    Mi piace molto questo concetto di neologismo. Le parole nuove che sono state create in vari periodo storici rappresentano bene i sentimenti dell’era e forniscono una finestra nella mentalita’ collettiva. Ovviamente, queste parole sono arrivate in modi molto diversi. Alcune, come “autonomo” e “ciellino,” hanno avuto origini dalla parola radice. Alcune altre, come “paninaro” e “sciopero a singhiozzo” sono state derivate da idee rappresentative. Ma tutte queste parole nuove sono state create per esprimere una cosa che finora non esistevano mai. C’erano concetti senza precedenti, e quindi le parole sono molto uniche.

  3. Zonia says:

    Sopra “Le Risposte della sinistra alla ‘strategia della tensione'”

    Mi interessa che le Brigate Rosse, un gruppo della Sinistra, sia state violente, perché nella mia esperienza, di solito la Sinistre è pacifica. Ma qui, le Br erano cattivo e malvagio. Forze, le azione de loro sono un parte della ragione per cui i cambiamenti dopo gli anni settanta erano solamente culturali, non dell’estate.

    Come funziona la democratica in Italia? Come riuscivano la DC a mantenere il controllo de Itala in tutti questi anni? (Oppure devo scrivere “Come la DC riuscivano a mantenere il controllo de Itala in tutti questi anni?” non so…”)

  4. Zonia says:

    Sopra Parole Nuove per gli anni della rivolta

    Gli autonomi mi interessa e mi ricorda degli indifferenti di Gramsci. Ma anche in generale, se si avesse bisogno di creare parole nuove durante un rivoluzione e se queste parole durassero dopo il fine, la rivolta avrebbe un impatto forte nella cultura, fiduciosamente il impatto che voleva.

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