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Gruppo: Rosmarino

 

 Il vostro gruppo prende il nome di Rosmarino.  Il rosmarino ha una storia antica e molto interessante. Per gli antichi romani era simbolo di eternità e si diceva che il suo profumo  contenesse l'anima della terra. Si pensava anche che il suo odore risvegliasse l'amore e che avesse un potere afrodisiaco. Spero che il rosmarino ispiri al vostro gruppo dei diari intellettualmente stimolanti e pieni di idee. Buon lavoro!

Scrivete un commento per "postare" i vostri diari qui sotto, entro le ore 17:00 del giorno che precede la nostra lezione

8 thoughts on “Gruppo: Rosmarino

  1. Enrico

    I protagonisti della quinta novella del primo giorno del Decameron di Giovanni Boccaccio sono la marchesina di Monferrato e la re di Francia. La re di Francia conosce il valore del marchese di Monferrato e ha sentito che la sua donna è bellisima, poi senza vederla, lui si innamora e decide to visitarla quando il marito è via. Lui spera di poter usare la sua posizione alta per vincere l’amore della donna mentre il suo uomo non è presente. Per protteggere il suo onore, lei fa una colazione di molti piatti ma con ciascuno composto di galline. Non ho davvero capito la significanza di questa parte. Mi pare che lui renda conto di non avere la possibilità di vincere il suo amore dopo che lei paragona le galline alle donne in quell’area. Non vedo perchè questa paragone influenza la sua opinione, o perchè lei aveva bisogno di utilazzare un modo così indiretto d’esprimere che non vuole fare niente con lui.
    I morali del secondo racconto, il secondo del sesto giorno, sono anche on chiari a me. Forse vuole esprimere l’idea che la generosità viene ricompensato, ma non mi sembra che Cisti guadagna molto dal intercambio. Non mi piace l’assunzione che Cisto ha qualsiasi impegno a servire Geri e i altri ambasciatori solo perchè lui è un fornaio, cioè un membro di una classe sociale più bassa. Non capisco perchè lui vuole condividere il suo vino con queste persone, e non capisco veramente la ragione per cui alla fine non inizialmente dà il vino al servitore di Geri ma glielo dà dopo che ritorna lui. Entrambi racconti usano il cibo e il vino non come nutrimento ma come un modo d’illustrare qualche morale. Purtroppo, non posso vedere chiaramente essatamente cosa sono questi morali.

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  2. Carlo

    Decameron 1:5

    Secondo il narratore nel quinto racconto della prima giornata del Decameron, un uomo senza uno stato elevato che può sedurre una donna sopra di lui è molto intelligente e furbo. Tuttavia allo stesso tempo, una donna che può resistere all’affezione di un uomo sopra di lei è molto forte nella sua mente e nel suo cuore. Questo è la prefazione di questa novella: secondo questa doppia verità, con ogni matrimonio c’è un cambiamento in altitudine, e alla fine ci sono i vincitori e i perdenti.

    In questo racconto, ci sono tre personaggi importanti: il marchese di Monferrato, la sua moglie, e il re di Francia. Il re di Francia, dopo lui sente della bellezza di questa moglie, “senza mai averla veduta, di subito ferventemente la cominciò ad amare e propose di non volere, al passaggio al quale andava, in mare entrare altrove che a Genova.” Chiaramente, lui è un uomo di desiderio, e a questo punto nel racconto, il punto della novella è uno di due cose: è un esempio di moralità e fedeltà, o e un’esibizione del fascino di potere. Mi piace molto questo tipo di narrativo, perche per il pubblico, non è esattamente facile di indovinare la conclusione del racconto. Invece di dire: “qualcosa è buono, qualcos’altro è cattivo,” Fiammetta ci presenta due strade, e possiamo guardare mentre i personaggi decidono uno o l’altro.

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  3. Sabrina

    Come a sottolineato Enrico, i protagonisti della quinta novella del primo giorno sono La Marchesina di Monferrato e il Re di Francia. Secondo me, il tema centrale di questa novella è la fedeltà. La Marchesina conosce gli schemi del re quando viene a farle visita e decide di fargli capire servendo solo galline. Per la marchesina questo rappresenta la lealtà che ha per suo marito.
    In questa seconda novella, i temi principali sono classi sociali, divisioni e protocollo. Durante questo periodo, la società sottolinea l’importanza del onore e la posizione sociale, e sfidare le norme stabilite era inaccettabile.

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  4. Noah

    Il Decameron di Giovanni Boccaccio

    Il Decameron fu scritto da Giovanni Boccaccio nel quattordicesimo secolo a Firenze. La premessa dell’opera è che c’è una pestilenza alla città che è chiamata la morte nera. Un gruppo di giovani fugge del centro e va a Fiesole per cento giorni ad evitare la pestilenza. I dieci giovani aspettano cento giorni, raccontando i romanzi nello stilo di “Le mille e una notte” dalla tradizione araba. Il Decameron, scritto nel medioevo, è influenzato dalla cultura di questo periodo. Le corte, i banchetti, e le nobiltà esistevano ovunque in Europa, e le culture diverse di Francia, Inghilterra, e Germania, per esempio, sono state mischiate. La nobilita e i suoi comportamenti appaiono nel Decameron, particolarmente nelle due novelle che abbiamo letto.

    Ho notato due aspetti del primo novello che abbiamo letto. Il primo è l’influenza dell’abitudine cortese. La lingua che Boccaccio usa è riservata. In modo da mostrare la sua interessa, il re di Francia deva usare un eufemismo quando lui sta parlando con la marchesana. Lui dice “Dama, nascono in questo paese solamente galline senza gallo alcuno?”. Anche se lo scopo di questo sentimento è chiaro, il fatto che lui deva nasconde il suo intento così, in banchetto, mostra la cultura cortese. Il secondo aspetto che ho notato è che la marchesa ha un ruolo prominente e potente. Lei conosce che deve accettare il re al suo banchetto, ma ha il potere a respingergli quando lui rivela i suoi sentimenti.

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  5. Enrico

    Il terzo cerchio dell’inferno è riservato per i golosi, cioè le persone che si godono troppo il cibo. I dannosi qua soffrono una pioggia sporca che non ferma mai, e loro giacono nel fango. Questo cerchio viene dopo il cerchio riservato per i lussorosi, quindi secondo Dante autore la golosia è un peccato un po’ più grave della lussuria. Il cerchio è guardato da cerbero, una belva con tre teste di cane. Dante personaggio e Virgilio parlano con un fiorentino, Ciacco, che viveva durante la infanzia di Dante. Lui era riconosciuto per aver mangiato troppo durante la sua vita, e spiega a Dante dove nell’inferno sono altri fiorentini contemporanei.
    La golosia non è davvero un peccato secondo me. Sono d’accordo che è importante mangiare bene per essere in forma ed essere sano, ma questi sono scelti personali e non influenzano altre persone molto. Non c’è un aspetto d’inganno come in molti dei racconti del cerchio scorso. Secondo me, le pene sono troppo severe per queste persone.Vorrei sapere perchè Dante ha metto la golosia dopo la lussuria, se c’è una ragione. Voglio anche sapere come la pena della pioggia incessante appartiene alle peccate dei golosi. Una domanda in più: cosa rappresenta cerbero, e perchè riutilizza Dante questa belva della mitologia greca?

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  6. Carlo

    L’Inferno

    Nel sesto canto del Inferno,] nella Commedia di Dante Alighieri tante si alza nel terzo cerchio. Mi piace molto quest’idea, perché è veramente strana e paurosa. Alcuni momenti prima di questa scena, Dante si è incontrato Francesca e Paolo, e lui ha ascoltato al loro racconto. Lui si sentiva molto male per loro, e lui non può guardarli. A questo punto nella trama del poema, Dante non è molto sicuro nella moralità dentro punizione divina. Infatto, lui crede che (in una parte della sua mente) non sia giusto.

    Tuttavia adesso, lui capisce che è una parte più scura e più orribile di prima. Lui ha paura del suo ambiente, lui non sa la tema di questa parte dell’inferno, e osserva un puzzo orribile. Dopo Cerbero e la spiegazione di Virgilio, lui si incontra un’altra figura dal suo passato. Amo l’idea che questo mostro è un politico. Ma la cosa che mi interessa più è il spiegazione del ultimo giorno. In questa spiegazione, Virgilio dice che a questo punto, non è necessario di avere lo stesso tipo di punizione, e ogni persona ritorna a una forma fisica. Quest’idea mi confusa molto: l’ultimo giorno, in questo modo, è una liberazione per queste persone ma non è una validazione per le persone che fanno buone cose per tutte le sue vite.

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  7. Sabrina

    Quando ho cominciato a leggere il sesto canto di Dante, non ho capito come questo era legato al nostro corso di cibo nella cultura italiana. Dopo aver riflesso di più sull’avidità e come questo è veramente legato al cibo e l’eccessività. Il seguente è un tema che non abbiamo ancora discusso, ma che utilizza il cibo in modo molto diverso rispetto alle altre letture che abbiamo già studiato. Dante condanna la l’avidità che è molto interessante se si considera che in questo periodo il cibo, le cene, e i banchetti rappresentavano ricchezza, potere, e successo generale. Per Dante, però, eccessiva indulgenza era riprovevole e quelli trovati colpevoli rimangeranno la loro vita dopo la morte nel terzo cerchio dell’inferno. La lettura di questa diversa prospettiva sul cibo e la sua importanza nella vita degli italiani è stato un bel cambiamento per il corso. In questo caso, ciò che è importante è la moderazione e il controllo per definire i valori di una persona e dove si merita di essere il resto dell’eternità.

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  8. Spritney Brown

    Duck Life is more than just a game—it's an immersive and heartwarming adventure that captures the imagination and brings joy to players of all ages. With its lovable characters, addictive gameplay, and positive message, in the duck life is a must-play for anyone looking for a delightful gaming experience. So grab your virtual duckling, dive into the pond, and embark on a journey of fun and friendship that you won't soon forget.

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