A metà trimestre ci siamo fermati un po' a rileggere, riflettere e pensare ai testi letti più in profondità. Pubblicate qui le vostre riflessioni dopo i due giorni di discussione e rilettura. Grazie!
The Culture of Food in Italian Literature – 2013
Prof. Tania Convertini e gli studenti di Italiano 10 a Dartmouth College
A metà trimestre ci siamo fermati un po' a rileggere, riflettere e pensare ai testi letti più in profondità. Pubblicate qui le vostre riflessioni dopo i due giorni di discussione e rilettura. Grazie!
Io ho scritto che volevo rileggere il primo testo che abbiamo letto insieme, lo di Clara Sereni, e ho fatto così, ma anche ho letto il primo capitolo di Palomar, e volevo scrivere questo post su quello brano invece di Sereni.
Nel primo capitolo, Palomar sta sulla spiaggia, guardando le onde. Lui vuole guardare solamente un’onda, ma eventualmente, lui realizza che questo non è possibile. Ogni onda è collegata alla prossima, e non si può separarle.
La prima volta che ho letto questo capitolo, ho detto che il scopo di questo attività era dire che in questo periodo nel mondo, molte persone hanno un’ossessione di fare molte cose, e nessuno ferma a apprezzare il mondo, e la bellezza che si potrebbe trovare se si rallenterebbe e si guarderebbe in giro. Io ancora credo che questo punto sia corretto e valido, ma ho anche trovato un’altra significante.
Secondo me, questo è una riflessione molto interessante della menta del essere umano. Le onde rappresentano i pensieri del uomo. Ogni pensiero è collegato, ed è molto difficile, forse impossibile, per una persona pensare solamente un pensiero. La menta umana è molto complicata, e forse non sto spiegando molto bene, ma secondo me, questo capitolo è un commentario sull’intelligenza dell’umanità, perché veramente siamo intelligenti, ma nel universo grande, i nostri pensieri sono proprio piccoli.
Palomar
Ho deciso di rileggere Palomar, in particolare, perché ho pensato che c'era molto di più da esplorare. Italo Calvino scrive in un modo che mi costringe ad analizzare il mondo in un modo diverso, e per questo ogni paragrafo che scrive è come un'altra finestra su un mondo diverso per me. Nei due capitoli che ho citato, Calvino scrive parole molto profonde su come la gente funziona solo attraverso il racconto di un uomo in attesa in linea.
Durante il museo del formaggio, Palomar sta osservando le persone intorno a lui mentre esaminano il formaggio. Viene a un dilemma: vuole sapere molto di formaggio come la gente intorno a lui, ma lui non riesce a capire perché questa conoscenza dei formaggi è importante per raggiungere? Quando è il momento di ordinare, si sente inquieto, perché non è venuto a una conclusione di questo dilemma. Questo processo filosofico su cui Calvino scrive presenta al lettore con una vera e propria esperienza umana, che di solito è difficile da spiegare.
Calvino è deliberato nella sua scrittura; evoca pensieri molto complessi e attraverso una narrazione in movimento lento è in grado di ritrarre questi pensieri molto bene. Io personalmente starò mai in una linea senza cercare di discernere qualche verità circa l'esperienza umana. Apprezzo la scrittura di Calvino, e sono molto felice di essere stato in grado di leggere per la seconda volta in modo più approfondito.
Campanile e Mizzau
Gli autori di umorismo explicano le idee e i punti importanti in un modo quasi comico. Usano questo modo anormale affinché i lettori pensino con nuovi punti di vista. Nel “Le seppie coi piselli,” Campanile parla di questi cibi molti diversi che sono insieme in un piato unico. Allo stesso tempo, parla di sessismo e il ruolo della donna nella cucina e del uomo nel mundo. Dice “femmina dell’uomo” di una donna che cucina mentre l’uomo “ha inventato anche il denaro, e lo fabbricato,” etc. Ma in questo racconto la donna ha fatto qualcosa nuovo. Le seppie e i piselli non fanno insieme prima di questo punto. Quindi la donna qui é sopra il ruolo tradizionale.
La cura dell’uva é un commentario della medicina e come i personi usano il cibo per pulificarsi. Camponile esagera il ruolo di cibo nella medicina, per esempio “il melone col prosciutto” che cura tutto. C’é un mentalitá che é piú facile mangiare qualcosa per curarsi. È troppo dificile smettere di mangiare un cibo malsano.
Nel “L’ostrica” Mizzau parla della psicologia della comunicazione. Quando il protagonista racconta la sua storia, lui é lontano e ha bisogno di prendere distanza perché il ricordo non é buono. La storia é del sogno di mangiare le ostriche e poi la delusione a Parigi. Questa distanza manifesta nel racconto quando mentre a tavola lui sta pensando del futuro. Non puó comunicare con le ragazze francese. È triste a fine perché il momento di mangiare le ostriche che ha sognato di per molto tempo non riesce di lo soddisfare. Non ha la capacitá di essere soddisfacto.
Palomar: “Il Seno Nudo”
Ho deciso di rileggere Palomar perché ho apprezzato il prospettivo onesto ma diverso in cui lui vede il mondo e la gente. Penso che io sia molto simile a Palomar in questo rispetto, nel senso che penso un modo simile e posso anche descrivere i miei pensieri delle persone che mi circondano in un modo chiaro e unico. Volevo scoprire più di Palomar e il modo in cui lui pensa, e volevo anche pensare di più del suo modo di pensare e i suoi opinioni.
Soprattutto, Palomar mi fa pensare di Holden Caulfield dal romanzo The Catcher in the Rye. Palomar sembra così specialmente in questo racconto breve si chiama “Il Seno Nudo.” In questo racconto, Palomar prova a giustificare la sua decisione di vedere al seno nudo di una ragazza che sta rilassando sulla spiaggia.
Questo racconto mi pare divertente perché – come molte persone – Palomar pensa molto e non fa niente. Certamente è facile di pensare sempre senza azione, perché possiamo avere le fantasie senza le ripercussioni se rimangono nelle nostre menti. Non l’ho notiziato mentre ho letto “Il Museo dei Formaggi,” perché non c’è la possibilità da fare niente quando si deve rimanere in fila. In “Il Seno Nudo” invece Palomar può evitare la situazione interamente ma sceglie rimanere davanti alla ragazza, pieno di tentazione.
Lui riconosce anche che è un uomo con i desideri degli uomini ma prova sempre di negare questo fatto allo stesso. Penso che lui abbia un punto valido – e un po’ assurdo – quando dice che deve fissare il suo sguardo sul seno perché se non lo fa, non è giusto per la posizione delle donne nella società e invece è sessista. Questo è chiaramente una scusa per vedere il suo seno, ma allo stesso tempo mi pare così piacevole perché a molto onesto, una qualità che è difficile trovare in un’altra persona.
Alcune Domande: Com’è Palomar con altre persone? Com’è la sua vita personale?
Perciò: therefore
Anziché: instead of
Sgombro: clear, empty, vacant
Bulbo oculare: eyeball
Reggipetto: bra
Schiuma: foam
Sfiori: so close
Equanime: impartial
Appiattire: fall in line/flatten
Slancio: jump/outburst
Sorvolare: overlook