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Gruppo: Zenzero

il vostro gruppo prende il nome dello zenzero Lo zenzero è una spezia antica, già nota nelle culture orientali molti anni fa. In Italia già nel Rinascimento veniva utilizzato sia per le sue proprietà medicinali che per arricchire il sapere dei cibi. Spero che lo zenzero ispiri al vostro gruppo dei diari intellettualmente stimolanti e pieni di idee. Buon lavoro!

Scrivete un commento per "postare" i vostri diari qui sotto, entro le ore 17:00 del giorno che precede la nostra lezione

10 thoughts on “Gruppo: Zenzero

  1. Emily

    Il manifesto della cucina futurista 1

    Cucinare, o “l’arte di alimentarsi,” dev’essere come tutte le forme di arte nel senso che dev’essere originale (6). Come anche la letteratura, deve “esclude il plagio” per mantenere la sua originalità (6). Forse anche per questo, Il manifesto della cucina futurista cerca di rifiutare l’uso della pasta nella cucina. La pasta è un cibo “passatista” (cioè è obsoleta) ed è pesante, ma c’è ancora una “vecchia ossessione” con la pasta (25, 24). Abolire quest’ossessione è necessario per istituire l’originalità di questa nuova cucina.
    La rifiuta della pasta è anche un modo per cancellare il peso del cibo. Il scrittore paragona il peso e il scarso valore nutrizionale della pasta allo scetticismo e al pessimismo. Propone di sostituire la pasta con il riso, un cibo più leggero. Questo scambio è un tentativo di eliminare il panico nella società, sostituendolo con “l’ottimismo a tavola” (6).

    Parole:

    tremebondi – tremolanti
    passatisti – quelli che rimangono nel passato
    topi – un ratto
    buoi – forma plurale di bue
    plagio – l’uso delle idee di qualcun altro
    gradita – far piacere
    folli – pazzi, pieni
    intrecci – obbligati

    Domande:

    Chi sono le persone nell’elenco dei convitati su pagina 24? (Sono vere persone o solo nomi inventati?)

    Quando penso del futurismo, penso spesso alla tecnologia e alle cose “futuristiche” nel senso che sono impensabile oggi. Invece qui, nella lista di vivande al ristorante, Penna d’Oca, quasi tutti i piatti hanno i riferimenti alla natura, una cosa eterna e sicuramente non nuova. I nomi sono strani e per esempio “gelato nella luna” sembra un po’ futuristico, ma perché c’è questa concentrazione sulla eterna natura quando cercano di creare qualcosa nuova? C’è un significato qui sul rapporto tra il cibo e la natura?

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  2. Simona

    Marinetti - "Il manifesto della Cucina Futurista" p. 5-6, 23-34 (4/22/2013)
    Penso che l’intento sia di cambiamento. Vogliono migliorare il cibo italiano nei molti aspetti affinché non sia falso, stagnante, uniforme o insignificante.

    Questa parte proviene dalle obiettivi futuristiche. Prima, parla di “la necessitá di impedire che l’Italiano diventi cubico massiccio impombato da una compattezza opaca e cieca,” e come vogliono essere “piú agile, piú scattante,” e infine, “stabiliamo ora il nutrimento adatto ad una vita sempre piú aerea e veloce,” (27-28). Secondo queste frasi la pastasciutta deve essere abolita. Non conforma ai loro pensieri sul nuovo cibo italiano. Non ha qualsiasi importanza ed é solo una cosa turistica che “representa” l’Italia ma non veramente significa niente. È una “assurda religione gastronomica” contra agli italiani, all'innovazione e alla loro rivoluzione culturale. L’economia italiana sarebbe meglio senza la pastasciutta e “[il] costos grano straniero,” (29).

    Il manifesto utilizza l’arte e la letteratura ad aggungiere e spalleggiare i punti. Alcuni auttori, pittori, dipinti e citazioni sono incluse per questo scopo. Un esempio é il Carneplastico del pittore futurista Fillia che rappresenta visivamente la natura sintetica del cibo italiano.

    Domande:
    Queste persone e idee avevano quanto effecto sulla cultura e gli italiani? Hanno cambiato in conseguenza qualsiasi cosa?

    Parole:
    il plagio – plagiarism
    l’alba – dawn
    appesantire – to burden
    suscitare – to arouse, provoke
    trarre – to derive
    troncare – to terminate, stunt

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  3. c2014

    L’introduzione di quest’opera spiega un po’ l’idea e i valori dei futuristi: la creatività e favorire il patriotico. Per questa ragione, i futuristi vogliano abolire la pasta perché:

    “La pastasciutta per quanto gradita al palato, è una vivanda passatista perché appesantisce, abbruttisce, illude sulla sua capacità nutritiva, rende scettici, lenti, pessimisti. È d’altra parte patriotico favorire in sostituzione il riso” (24-25).

    Per i futuristi, la pasta è una cosa pessimistica e loro vogliano creare una “tavola… ottimista” (6). Come la pasta è tradizionale nella cucina italiana, è importante sostituire la pasta con un cibo tipico da Italia, come il riso. I futuristi descrivano la pasta come “lenti [e] pessimisti”; questo è una metafora per la crisi economica in Italia, ma il riso è il futuro di Italia perché è “ottimista” e “patriotico” (25).

    L’introduzione spiega che “quest’opera era stata pubblicata nella crisi economica mondiale” (6) La cucina futurista ripresenta un’era per Italia. I futuristi devono essere creativi ed economizzare l’uso del cibo, ma essere patrioti al suo paese e alla tradizione culinaria di Italia. La pasta non è molto nutritiva e non è costoso, e durante una crisi economica è importante considerare e valorizzare la nutrizione e il costo del cibo. Questa è la ragione per cui i futuristi usano il riso per sostituire la pasta: è economico e ha più valore nutrizionale che la pasta.

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  4. Simona

    Marinetti – I pranzi futuristi (4/24/2013
    La lingua utilizzata nelle queste pegine é molto alta. Le idee e le spiagazioni non sono per una persona normale, ma per i studiosi, artisti e autori.

    Il pranzo di nozze mi ha colpito perché decriva le persone con cibo. Per esempio, "Lo sposo...é sott'olio. I cugini, sotto aceto. Le amiche...tutte spazzole, pettini e spilli d'invidia," (158). Le immagini sono strano e facile a capire e vedere mentalmente. Ci sono altri immagini in questa parte come il cuoco che non puó decidere di mettere sale nella zuppa. Tutti non sono soli storie, ma anche aggiungere i punti futuristi di simplicitá, cambiamento e sessismo. Nel pranzo di notte c'é anche un frase dove Maronetti usa come le parole appaiono nella pagina, "innocentisssssssimi" e "verificatisssssssimi," che dá una senso di eccessivitá e intensitá.

    Ѐ importante ad usare tutti se si vuole mangiare come una futurista. Nel un pranzo perfetto ha un equilibrio e una unione speciale con i sapori e i colori. Tutto funziona insieme ad essere "cristalleria" e "vasellame." Tatto é essentiale, e cosí non si usa la forchetta o il coltello perché deve avere un rapporto tattile con il cibo.

    Parole:
    tattile – tactile
    la polemica – controversy
    passatista – traditionalist
    il polpastrello – fingertip
    urlare – scream/shout
    fradice – soaked

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  5. Emily

    I pranzi futuristi

    Nei Pranzi futuristi, Marinetti spiega che “futuristicamente mangiando, si opera con tutti e cinque i sensi,” ma non parla quasi mai del sapore del cibo (99). In questa parte di Una vivanda con rumori e odori, parla sia dei profumi del cibo sia dell’uso “della poesia e della musica come ingredienti” (99). Qui, l’odore e i rumori sono più importanti che il sapore perché lo creano e lo migliorarono. Molti di questi capitoli sottolineano anche l’idea di un cibo “tattile.” Questa concentrazione sulla tangibilità del cibo mostra la voglia dei futuristi di avere un potere vero e tangibile, che si vede anche nelle immagini dei treni, le macchine, e altri mezzi forti che ci possono portare avanti.
    Un pranzo che mi sembra interessante ma anche schifoso è quello del Metallo che profuma. Consiste di “un rispettabile pollo…di acciaio dolce…con contorno di panna montata” (101). Il futurismo è molto evidente nell’uso di metalli in questa vivanda, ma il più strano, secondo me, è la combinazione di pollo e panna montata. Più avanti, descrive un altro piatto con “un normale salame cotto…immerso in…caffè espresso” (102). Che schifo!

    Parole:

    cronaca – chronicle
    l’ischeletrito – skeletal
    involucro – shell
    polpastrello – fingertip
    cuscinetti a sfere – ball-bearings
    acciaio – steel
    pallini – pellets
    sventolare – to wave
    pernici – partridges

    Domanda:

    Nel Manifesto, Marinetti spiega che vuole rivoluzionare la cucina per creare una nuova arte di mangiare, partendo con la sostituzione del riso per la pastasciutta. Invece nei Pranzi, queste vivande non si possono mangiare perché consistono spesso dei metalli e altre cose immangiabili. Qual è il significato di questi pranzi che non si possono mangiare dentro un movimento di rivoluzionare la cucina?

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  6. Lucone

    Lui non ha tanto senso quando scrive. Lui vuole che i lettori siano resi conto delle cose più importante di futurismo. Lui non spiega le raggioni per cui lui e i futuristi credono le cose in cui credono. Per esempio, lui scrive «Pur riconoscendo - ammonisce Marinetti - che uomini nutriti male o grossolanamente hanno realizzato cose grandi nel passato, noi affermiamo questa verità: si pensa si sogna e si agisce secondo quel che si beve e si mangia »
    Lui affirma “la verità” ma non la spiega. Secondo lui, è solo importante sapere le cose che possono migliorare la vita: in questo caso, un buon cibo può migliorare la vita. Non c’è una parte in cui lui spiega perché crede queste cose ma invece solo le affirma.

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  7. c2014

    I futuristi usano la lingua, come “formula” e “aerovivanda” robotica e tecnica per descrivere il cibo che vogliano creare. Per i futuristi, la tecnologia ripresenta i benefici e le promesse di una migliore vita. Un lettore del XXI secolo non capisce la mentalità e la prospettiva dei futuristi perché la tecnologia non è sempre la risposta o la soluzione dei problemi sociali o politici. I futuristi pensavano che con la tecnologia le cose grandi saranno fatte; tuttavia, la storia del mondo contraddice questa idea.

    L’idea che gli umani hanno realizzato cose grandi e lo che Marinetti propone se contraddicono.
    “Pur riconoscendo—ammonisce Marinetti—che uomini nutriti male o grossolanamente hanno realizzato cose grandi nel passato, noi affermiamo questa verità: si pensa si sogna e si agisce secondo quel che si beve e si mangia” (95).
    Forse, Marinetti vuole dire che gli uomini devono mangiare meglio per fare cose più grande e migliore in comparazione dello che stanno facendo o hanno fatto nel passato. Tuttavia, Marinetti richiede il lettore di fare ipotesi e assumere.

    Nella pagina 103, Marinetti dice:

    “Le discussioni sulla cucina futurista non dovevano naturalmente limitarsi ad solo campo alimentare, perché la nostra volontà di rinnovamento si è sempre espressa chiaramente e favore di tutti i rami e di tutte le attività dell’arte e della vita.”

    Marinetti se contraddice perché le sue idee del cibo non esprimono chiaramente e favore di tutti i rami. Lui vuole fare il cibo in una pillola, quindi l’elemento artistico sarà distrutto Sera che lui dice che l’umanità può fare migliore con l’arte e altri rami se cominciano a mangiare meglio?

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  8. Emily

    Artusi, 25 Aprile 2013

    La scienza in cucina e l’arte del mangiar bene fu scritto pochi anni dopo il risorgimento e l’unità d’Italia. Qui per la prima volta, tutti gli stati italiani furano uniti in un unico paese. Pellegrino Artusi cercava di creare una cucina veramente italiana attraverso il cibo dai periodi storici diversi e da tutti gli stati che si sono uniti in quest’unificazione. Mettere insieme le diverse ricette era un modo per presentare una cucina unificata e così anche una gente unificata.

    Nel capitolo Principii: crostini e sandwiches, Artusi scrive le ricette a un pubblico di più di una persona, usando la forma del “voi:” “i capperi tritateli all’ingrosso, l’uva passolina nettatela dai gambi e lavatela bene” (109). Quest’uso del voi mostra l’idea che Artusi sta parlando a una gente, cioè la nuova gente italiana, e non solo a una persona che sta cucinando, come i libri di cucina fanno di solito.

    Come Marinetti, Artusi spiega che il tatto è un senso importantissimo, ma aggiunge anche il gusto come l’altro senso essenziale per la vita nel capitolo L’autore a chi legge (11). Però, diverso da Marinetti, Artusi dice che il tatto è importante come il senso principale per il bisogno e il piacere della riproduzione, mentre il gusto è il più importante per la conservazione che si soddisfa attraverso il gusto. Queste due bisogne, cioè quella di nutrirsi e quella della “propagazione della specie” si vedono ambedue nella nuova società in cui si trova questo libro (109). Gli italiani devono cominciare a propagare come un’unica gente, e un’unificata cucina italiana da la possibilità di nutrirsi insieme.

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  9. c2014

    Pellegrino Artusi aveva scritto La scienza in cucina e l’arte del mangiar bene dopo il risorgimento e l’unita d’Italia. Per la prima volta nella storia di Italia, gli italiani furono uniti in un unico paese. Artusi aveva tentato di scrivere di tutti gli stati in Italia che furono uniti per causa del risorgimento.

    “Nel pranzo, che è il pasto principale della giornata e, direi, quasi una festa di famiglia, si può scialare, ma più durante l’inverno che nell’estate…si richiedono alimenti leggieri e facile a digerirsi” (17).

    Come Marinetti, Pellegrino pensa che la nutrizione sia molto importante per gli uomini ma Pellegrino parla specificamente quando e che mangiano gli uomini. Lui pensa che sia essenziale cambiare lo che uno mangia durante l’anno perché il sistema digestivo cambia durante l’anno. Nonostante che Pellegrino vuole unificare e valorizza la nutrizione, le idee di Pellegrino sono diversi di Marinetti perché Pellegrino pensa che il gusto è più perché soddisfa il corpo.

    Anche, è interessante vedere come il pasto principale era il pranzo. Questo dimostra come i valori e la vita in Italia hanno cambiato nel corso del tempo, e che molte delle sue idee non sono relevanti alla cultura italiana di oggi.

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  10. Lucone

    L'idea della gerarchia dei sensi e' un'idea molto interressante a me. Lui, che parla di quest'idea nel "L'autore a chi legge", solleva qualche domanda importante: perche' rispettiamo noi un senso piu' che un'altro? L'idea di formare questa gerarchia non ha senso. Usiamo i sensi di vista e udito piu' che gli altri ma vale questa la classifica?

    Secondo me e' anche interressante che lui include una parte per gli stomachi deboli. Lui scrive che questo modo di mangiare era venuta in moda, ma e' interressante che lui scrive questa parte perche' lui include una parte che elenca un tipo di pasti ma un tipo di pasti diverso dagli altri tipi in cui e’ un tipo che non e’ generale come “Minestrone” o “Fruta” o “Insalata”. Invece e’ un tipo di cibo classificato secondo le persone che mangiano il cibo invece di secondo gli ingredienti or il sapore.

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