Prof. Tania Convertini e gli studenti di Italiano 10 a Dartmouth College
La Locandiera – Atto 1
16 thoughts on “La Locandiera – Atto 1”
Olivia Evans
La Locandiera è una commedia scritta dal drammaturgo Carlo Goldini nel 1752. Si tratta di Mirandolina, una giovane donna dinamica che ha una locanda a Firenze. Nel primo atto, noi siamo introdotti a tre importanti ospiti della locanda: il Conto, il Marchese, e il Cavaliere. Il Marchese e il Conte competono per l’amore di Mirandolina, e rappresentano due lati estremi della aristocrazia veneziana. Il Conto, un simbolo della nobilita di toga, è convinto che lui può vincere l’amore di Mirandolina con regali (denari, orecchini, una roba). Il Marchese, d’altra parte, è un simbolo della nobilita di spada e pensa che lui può sedurre Mirandolina con solamente la sua protezione. La cosa ironica e comica, in oltre, è che Mirandolina non piace né il Conto né il Marchese. Le piace invece il Cavaliere, che è totalmente scortese e dimostra nessun interesse né in Mirandolina né nelle donne in generale. Mirandolina è un personaggio molto complicato e sfaccettato. Da una parte, lei rappresenta lo stereotipo delle donne nella società: Lei piace cucinare, fare il bucato, e fare le faccende—lei è una casalinga per antonomasia. Ma paradossalmente, lei anche detesta le seduzioni degli uomini e dice che lei non ha bisogno di sposarsi mai. Nel primo atto, c’è una citazione molto rilevante a questa dualità della personalità di Mirandolina: “Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa `è la debolezza di quasi tutte le donne. A maritarmi non ci penso nemmeno; non ho bisogno di nessuno; vivo onestamente, e godo la mia libertà” (23). È La Locandiera un’opera proto-femminista? È la seduzione di Mirandolina del Cavaliere, e non del Cavaliere di Mirandolina, un’inversione dell’ordine misogina tradizionale? Scopriamo!
Nel primo atto della commedia, incontriamo i personaggi e la protagonista, Mirandolina. Non è facile dire qual tipo di donne lei sia, perché lei ha delle caratteristiche maschile e feminile. Lei ama ricevere i regali, e si si diverte facendo gli uomini si innamorano di lei: "Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiate, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne" (23). Ma sul altro mano, lei è la padrona della locanda, e lei ama la sua libertà. Non vuole sposarsi, perché ha paura di perdere la sua autonomia (30). La protagonista sia una donna il tipo di cui non abbiamo visto spesso nelle nostre letture.
Un'altra cosa che ho notato è che non c'erano molti riferimenti al cibo, o idee alimentare. Mentre descrivendo Mirandolina, il Conte dice che lei "È bella, parla bene, veste con pulizia, è di un ottimo gusto" (37). Mi fa pensare al Cucina Futurista, e come Marinetti aveva queste idee carnale. Ma magari questo non era
l'obiettivo di Godoni. Non vedo l'ora imparare come va il resto della commedia, sopratutto con i pazzi Conte e Marchese.
Secondo noi, il carattere di Mirandolina è molto ovvio dato che dimostra la sua fortalezza e nobilità. Lei è una donna che non ha debolezze perché sa quello che vuole. Mirandolina può essere considerata una donna molto moderna, che vuole dimostrare di essere indipendente. Infatti, quando il Conto e il Marchese cercano di comprarla in ogni modo, Mirandolina rifiuta le loro proposte e si fa rispettare.
Stiamo studiando Goldoni nella classe di Letteratura e vogliamo rispondere alla tua opinione. Siamo d'accordo con la tua risposta perché Mirandolina non rappresenta la donna tipica di quel tempo. Questa tipa di donna è piú prominente oggigiorno. Pure, ci sono ancora molti uomini così misoginisti.
Ciao Sumner, penso che Mirandolina non vuole che gli uomini si innamorano di lei, perchè lei vuole dimostrargli che lei è una donna independente e uguali a gli uomini, con le stesse capacità loro.
Nell’atto uno della Locandiera, ho notato due cose interessanti. La prima era la tema del valore contro soldi, che riviene spesso. Si vede questo contrasto con i personaggi del Conte e del Marchese, che combattano per l’affezione di Mirandolina. Il Marchese pensa che “quando non mancano denari, tutti rispettano” (16), mentre il Conte il suo “grado val più di tutte le vostre monete” (15). La dicotomia fra le cose materiali e l’amore di “valore” è molto interessante.
Di più, era interessante di vedere come i due uomini discutono della donna, e delle caratteristiche che fanno una donna di “merito”. Questi uomini parlano della bellezza, l’eloquenza, i vestiti, la pulizia, il gusto, la gentilezza, e il decoro (17). In realtà, il cavaliere dice che lei è “una donna come l’altre”. Ma allo stesso tempo, lui non s’interessa alle donne. Il Conte e il Marchese trattano Mirandolina come un’oggetto, mentre che lei è veramente una donna forte e piena dell’indipendenza, a chi piace la sua libertà. Lei dice, “non son bella, ma ho avuto delle buone occasioni; eppure non ho mai voluto maritarmi, perché stimo infinitamente la mia libertà” (30). Mi è piaciuto vedere una donna forte come lei nella storia.
Che cosa pensi della relazione fra il cavaliere e Mirandolina? Con quel’uomo volete vedere Mirandolina?
È meglio che nessuno deve si ritrova con Mirandolina. Perché Mirandolina la sua libertà e il Conte e il Marchese trattano Mirandolina come un’oggetto, non c'è senso per i uomi litiga su Mirandolina.
Ogni persona sempre vorrebbe avere qualcosa che sia intoccabile. La relazione tra il Cavaliere e Mirandolina è un esempio. Il conto e il marchese vogliono il suo amore, ma lei non è interessata. Ma il Cavaliere chi non dimostra l'interesse e il uomo che lei vuole. Noi non vogliamo che lei finisce con qualcuno ma che segua indipendente.
Oggi in classe abbiamo discusso le diverse classi sociali che sono rappresentate da carattere in Goldoni’s commedia, “La locandiera.” Ci sono tre personaggi principali che rappresentano la classe superiore o nobiltà: il Conte, il Marchese, e il Cavaliere. Il Conte ha soldi e ricchezza, ma solo di recente ha acquisito il suo titolo. Il Marchese non ha molti soldi e invece è un po' povero, ma è nato con un titolo e rappresenta la tradizione. Il Cavaliere è il pacchetto completo di nobiltà perché ha i soldi, un titolo, e l'arroganza tipica della nobiltà. La prossima è la classe media, che è rappresentata da Mirandolina. Mirandolina è un proprietario della sua locanda, e si sente indipendente, autonoma e resistente. Fabrizio e gli altri impiegati rappresentano la classe più bassa, perché sono dipendente, servizievole, e riverente. Infine, le donne, Dejanira e Ortensia, rappresentano la classe intellettuale e sono comici.
Con risposta alla domanda di Sarah, penso che il rapporto tra il Cavaliere e Mirandolina a questo punto sia molto simile a Lisa ha detto durante la sua presentazione: Mirandolina vuole ciò che non può avere. Anche, forse Goldoni commenta della loro differenza nelle classi economiche e fa una critica di società.
Abbiamo discuto il primo atto di La Locandiera. Abbiamo parlato anche della dedicatoria. Non mi rendevo conto che questa dedicatoria fosse diversa dalle altre, ma Goldoni scrive a Rucellai come un amico invece di un tono di riverenza. Questo era strano per il periodo.
Una cosa che mi ha interessa molto è quando abbiamo parlato dei vari personaggi e come rappresentano le varie classi sociali. Il marchese rappresenta la nobiltà povera ma vecchia; il conte, la nuova classe ricca; Mirandolina, la classe media; Fabrizio, il popolo. Anche c’è il cavaliere, che ha sia ricchezza e nobiltà, e le due commediante che rappresentano il teatro con le maschere. Questo ho perso completamente quando l’ho letto la prima volta perché non sapevo la storia del teatro. Goldoni ha fatto una cosa nuova quando ha scritto le sue commedie. Erano diverso anche perché erano per riflettere sulla realità, invece di scamparla.
Abbiamo deciso oggi che Mirandolina mostra tutte le facce delle donne e dunque è molto complessa. Non possiamo dire se Goldoni sia femminista, o no. Dobbiamo aspettare per il secondo e il terzo atto.
Questo atto è molto preoccupato con i soldi e lo status sociale. Penso che c'è un argomento tra il Marchese di Forlipopoli e il Conte d'Albafiorita sulla locandiera. Parlano specificamente in che modo si vince le donne e come si guadagna il rispetto. Per esempio, dicono questo nella scena terza:
Marchese: "Voi credete di soverchiarmi con i regali, ma non farete niente. Il mio grado val piu di tutte le vostre monete."
Conte: "Io non apprezzo quel che vale, ma quello che si puo spendere."
Marchese: "Spendete pure a rotta di collo. Mirandolina non fa stima di voi"
Conte: "Con tutta la vostra gran nobilta, credete voi di essere da lei stimato? Vogliono esser denari."
Marchese: "Che denari? Vuol esser protezione. Esser buono in un incontro di far un piacere."
Conte: "Si, esser buoni in un incontro di prestar cento doppie."
Marchese: "Farsi portar rispetto bisogna."
Conte: "Quando non mancano denari, tutti rispettano."
Marchese: "Voi non sapete quel che vi dite"
Conte: "L'intendo meglio di voi."
Il conte afferma che i soldi sono piu importanti ma il marchese dice che lo status è piu importante per il rispetto.
C'è molto drama nello primo atto nella questa lettura. Il rapporto tra Mirandolina e il cavaliere è molto interessante. Tutti i due agiscono come non si vogliono, ma non sanno che questo rifiuto li riunirà. Io penso che Conte e Marchese provano troppo duro e in questo modo non hanno una possibilità di avvicinarsi a Mirandolina. Conte ha i soldi, e Marchese offre la protezione, ma questo non è come uno si può vincere il cuore di una ragazza.
Ci sono tantissime forestiere chi sono innamorati con lei, e per cui, lei vuole qual cosa diversa. Il cavaliere offre cose diverse, e per cui lei li piace, e lei vuole vederli di nuovo. io sono ansioso di vedere questo rapporto nel futuro. E penso che loro si innamorano.
Penso che quando dici "Conte e Marchese provano troppo duro e in questo modo non hanno una possibilità di avvicinarsi a Mirandolina." trascuri il fatto che Mirandolina e' una specie di donna che a lei, piace la liberta' e di non vuole essere dominata e pagata dagli uomini. Se loro provassero meno, credo che ancora lei non li piacerebbe. Cosa vuole una donna come Mirandolina? Forse un uomo che non importa delle cose materialistiche e che rispetta una donna indipendente.
Mi sembra che la dedicatoria sia rivolta a gli uomini e sia usata per spiegare in breve la morale della scrittura. Goldoni dice che la donna è un pericolo e che gli uomini devono essere in guardia di loro malizia e furbizia. Nel primo atto, il scrittore ci mostra il piano crudele della protagonista Mirandolina a sedurre il Cavaliere. Tuttavia, l'autore piace la locandiera e prende in giro il Cavaliere, un disprezzatore delle donne, chi facilmente cade, nonostante la sua arroganza e testardaggine.
Nel primo atto, Goldoni anche confronta due classi sociale, la borghesia (Mirandolina) e la classe nobile (Conte e Marchese). E' chiaro che l'autore critica gli aristocratici, che non contribuiscono niente allo sviluppo della società (non lavorano). I nobili sono rappresentati per caratterizzare l’aristocrazia del 18 secolo: ‘nobiltà di spada’ (i nobili antichi, ma decaduti) e ‘nobiltà di toga’ (i nobili ricchi, nobilitati da poco con aiuto di loro soldi).
La Locandiera è una commedia scritta dal drammaturgo Carlo Goldini nel 1752. Si tratta di Mirandolina, una giovane donna dinamica che ha una locanda a Firenze. Nel primo atto, noi siamo introdotti a tre importanti ospiti della locanda: il Conto, il Marchese, e il Cavaliere. Il Marchese e il Conte competono per l’amore di Mirandolina, e rappresentano due lati estremi della aristocrazia veneziana. Il Conto, un simbolo della nobilita di toga, è convinto che lui può vincere l’amore di Mirandolina con regali (denari, orecchini, una roba). Il Marchese, d’altra parte, è un simbolo della nobilita di spada e pensa che lui può sedurre Mirandolina con solamente la sua protezione. La cosa ironica e comica, in oltre, è che Mirandolina non piace né il Conto né il Marchese. Le piace invece il Cavaliere, che è totalmente scortese e dimostra nessun interesse né in Mirandolina né nelle donne in generale. Mirandolina è un personaggio molto complicato e sfaccettato. Da una parte, lei rappresenta lo stereotipo delle donne nella società: Lei piace cucinare, fare il bucato, e fare le faccende—lei è una casalinga per antonomasia. Ma paradossalmente, lei anche detesta le seduzioni degli uomini e dice che lei non ha bisogno di sposarsi mai. Nel primo atto, c’è una citazione molto rilevante a questa dualità della personalità di Mirandolina: “Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa `è la debolezza di quasi tutte le donne. A maritarmi non ci penso nemmeno; non ho bisogno di nessuno; vivo onestamente, e godo la mia libertà” (23). È La Locandiera un’opera proto-femminista? È la seduzione di Mirandolina del Cavaliere, e non del Cavaliere di Mirandolina, un’inversione dell’ordine misogina tradizionale? Scopriamo!
Nel primo atto della commedia, incontriamo i personaggi e la protagonista, Mirandolina. Non è facile dire qual tipo di donne lei sia, perché lei ha delle caratteristiche maschile e feminile. Lei ama ricevere i regali, e si si diverte facendo gli uomini si innamorano di lei: "Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiate, adorata. Questa è la mia debolezza, e questa è la debolezza di quasi tutte le donne" (23). Ma sul altro mano, lei è la padrona della locanda, e lei ama la sua libertà. Non vuole sposarsi, perché ha paura di perdere la sua autonomia (30). La protagonista sia una donna il tipo di cui non abbiamo visto spesso nelle nostre letture.
Un'altra cosa che ho notato è che non c'erano molti riferimenti al cibo, o idee alimentare. Mentre descrivendo Mirandolina, il Conte dice che lei "È bella, parla bene, veste con pulizia, è di un ottimo gusto" (37). Mi fa pensare al Cucina Futurista, e come Marinetti aveva queste idee carnale. Ma magari questo non era
l'obiettivo di Godoni. Non vedo l'ora imparare come va il resto della commedia, sopratutto con i pazzi Conte e Marchese.
Secondo noi, il carattere di Mirandolina è molto ovvio dato che dimostra la sua fortalezza e nobilità. Lei è una donna che non ha debolezze perché sa quello che vuole. Mirandolina può essere considerata una donna molto moderna, che vuole dimostrare di essere indipendente. Infatti, quando il Conto e il Marchese cercano di comprarla in ogni modo, Mirandolina rifiuta le loro proposte e si fa rispettare.
Stiamo studiando Goldoni nella classe di Letteratura e vogliamo rispondere alla tua opinione. Siamo d'accordo con la tua risposta perché Mirandolina non rappresenta la donna tipica di quel tempo. Questa tipa di donna è piú prominente oggigiorno. Pure, ci sono ancora molti uomini così misoginisti.
Sono molto felice che questo sito sia visitato e che i commenti degli studneti di Dartmouth siano utili e generino discussione.
Ciao Sumner, penso che Mirandolina non vuole che gli uomini si innamorano di lei, perchè lei vuole dimostrargli che lei è una donna independente e uguali a gli uomini, con le stesse capacità loro.
Nell’atto uno della Locandiera, ho notato due cose interessanti. La prima era la tema del valore contro soldi, che riviene spesso. Si vede questo contrasto con i personaggi del Conte e del Marchese, che combattano per l’affezione di Mirandolina. Il Marchese pensa che “quando non mancano denari, tutti rispettano” (16), mentre il Conte il suo “grado val più di tutte le vostre monete” (15). La dicotomia fra le cose materiali e l’amore di “valore” è molto interessante.
Di più, era interessante di vedere come i due uomini discutono della donna, e delle caratteristiche che fanno una donna di “merito”. Questi uomini parlano della bellezza, l’eloquenza, i vestiti, la pulizia, il gusto, la gentilezza, e il decoro (17). In realtà, il cavaliere dice che lei è “una donna come l’altre”. Ma allo stesso tempo, lui non s’interessa alle donne. Il Conte e il Marchese trattano Mirandolina come un’oggetto, mentre che lei è veramente una donna forte e piena dell’indipendenza, a chi piace la sua libertà. Lei dice, “non son bella, ma ho avuto delle buone occasioni; eppure non ho mai voluto maritarmi, perché stimo infinitamente la mia libertà” (30). Mi è piaciuto vedere una donna forte come lei nella storia.
Che cosa pensi della relazione fra il cavaliere e Mirandolina? Con quel’uomo volete vedere Mirandolina?
È meglio che nessuno deve si ritrova con Mirandolina. Perché Mirandolina la sua libertà e il Conte e il Marchese trattano Mirandolina come un’oggetto, non c'è senso per i uomi litiga su Mirandolina.
Ogni persona sempre vorrebbe avere qualcosa che sia intoccabile. La relazione tra il Cavaliere e Mirandolina è un esempio. Il conto e il marchese vogliono il suo amore, ma lei non è interessata. Ma il Cavaliere chi non dimostra l'interesse e il uomo che lei vuole. Noi non vogliamo che lei finisce con qualcuno ma che segua indipendente.
Oggi in classe abbiamo discusso le diverse classi sociali che sono rappresentate da carattere in Goldoni’s commedia, “La locandiera.” Ci sono tre personaggi principali che rappresentano la classe superiore o nobiltà: il Conte, il Marchese, e il Cavaliere. Il Conte ha soldi e ricchezza, ma solo di recente ha acquisito il suo titolo. Il Marchese non ha molti soldi e invece è un po' povero, ma è nato con un titolo e rappresenta la tradizione. Il Cavaliere è il pacchetto completo di nobiltà perché ha i soldi, un titolo, e l'arroganza tipica della nobiltà. La prossima è la classe media, che è rappresentata da Mirandolina. Mirandolina è un proprietario della sua locanda, e si sente indipendente, autonoma e resistente. Fabrizio e gli altri impiegati rappresentano la classe più bassa, perché sono dipendente, servizievole, e riverente. Infine, le donne, Dejanira e Ortensia, rappresentano la classe intellettuale e sono comici.
Con risposta alla domanda di Sarah, penso che il rapporto tra il Cavaliere e Mirandolina a questo punto sia molto simile a Lisa ha detto durante la sua presentazione: Mirandolina vuole ciò che non può avere. Anche, forse Goldoni commenta della loro differenza nelle classi economiche e fa una critica di società.
Abbiamo discuto il primo atto di La Locandiera. Abbiamo parlato anche della dedicatoria. Non mi rendevo conto che questa dedicatoria fosse diversa dalle altre, ma Goldoni scrive a Rucellai come un amico invece di un tono di riverenza. Questo era strano per il periodo.
Una cosa che mi ha interessa molto è quando abbiamo parlato dei vari personaggi e come rappresentano le varie classi sociali. Il marchese rappresenta la nobiltà povera ma vecchia; il conte, la nuova classe ricca; Mirandolina, la classe media; Fabrizio, il popolo. Anche c’è il cavaliere, che ha sia ricchezza e nobiltà, e le due commediante che rappresentano il teatro con le maschere. Questo ho perso completamente quando l’ho letto la prima volta perché non sapevo la storia del teatro. Goldoni ha fatto una cosa nuova quando ha scritto le sue commedie. Erano diverso anche perché erano per riflettere sulla realità, invece di scamparla.
Abbiamo deciso oggi che Mirandolina mostra tutte le facce delle donne e dunque è molto complessa. Non possiamo dire se Goldoni sia femminista, o no. Dobbiamo aspettare per il secondo e il terzo atto.
Questo atto è molto preoccupato con i soldi e lo status sociale. Penso che c'è un argomento tra il Marchese di Forlipopoli e il Conte d'Albafiorita sulla locandiera. Parlano specificamente in che modo si vince le donne e come si guadagna il rispetto. Per esempio, dicono questo nella scena terza:
Marchese: "Voi credete di soverchiarmi con i regali, ma non farete niente. Il mio grado val piu di tutte le vostre monete."
Conte: "Io non apprezzo quel che vale, ma quello che si puo spendere."
Marchese: "Spendete pure a rotta di collo. Mirandolina non fa stima di voi"
Conte: "Con tutta la vostra gran nobilta, credete voi di essere da lei stimato? Vogliono esser denari."
Marchese: "Che denari? Vuol esser protezione. Esser buono in un incontro di far un piacere."
Conte: "Si, esser buoni in un incontro di prestar cento doppie."
Marchese: "Farsi portar rispetto bisogna."
Conte: "Quando non mancano denari, tutti rispettano."
Marchese: "Voi non sapete quel che vi dite"
Conte: "L'intendo meglio di voi."
Il conte afferma che i soldi sono piu importanti ma il marchese dice che lo status è piu importante per il rispetto.
C'è molto drama nello primo atto nella questa lettura. Il rapporto tra Mirandolina e il cavaliere è molto interessante. Tutti i due agiscono come non si vogliono, ma non sanno che questo rifiuto li riunirà. Io penso che Conte e Marchese provano troppo duro e in questo modo non hanno una possibilità di avvicinarsi a Mirandolina. Conte ha i soldi, e Marchese offre la protezione, ma questo non è come uno si può vincere il cuore di una ragazza.
Ci sono tantissime forestiere chi sono innamorati con lei, e per cui, lei vuole qual cosa diversa. Il cavaliere offre cose diverse, e per cui lei li piace, e lei vuole vederli di nuovo. io sono ansioso di vedere questo rapporto nel futuro. E penso che loro si innamorano.
Penso che quando dici "Conte e Marchese provano troppo duro e in questo modo non hanno una possibilità di avvicinarsi a Mirandolina." trascuri il fatto che Mirandolina e' una specie di donna che a lei, piace la liberta' e di non vuole essere dominata e pagata dagli uomini. Se loro provassero meno, credo che ancora lei non li piacerebbe. Cosa vuole una donna come Mirandolina? Forse un uomo che non importa delle cose materialistiche e che rispetta una donna indipendente.
Mi sembra che la dedicatoria sia rivolta a gli uomini e sia usata per spiegare in breve la morale della scrittura. Goldoni dice che la donna è un pericolo e che gli uomini devono essere in guardia di loro malizia e furbizia. Nel primo atto, il scrittore ci mostra il piano crudele della protagonista Mirandolina a sedurre il Cavaliere. Tuttavia, l'autore piace la locandiera e prende in giro il Cavaliere, un disprezzatore delle donne, chi facilmente cade, nonostante la sua arroganza e testardaggine.
Nel primo atto, Goldoni anche confronta due classi sociale, la borghesia (Mirandolina) e la classe nobile (Conte e Marchese). E' chiaro che l'autore critica gli aristocratici, che non contribuiscono niente allo sviluppo della società (non lavorano). I nobili sono rappresentati per caratterizzare l’aristocrazia del 18 secolo: ‘nobiltà di spada’ (i nobili antichi, ma decaduti) e ‘nobiltà di toga’ (i nobili ricchi, nobilitati da poco con aiuto di loro soldi).
Perché la classe sociale vincente é la borghesia?